Pubblicato il: 23/03/2024 alle 16:18
(Adnkronos) – Fonti del Viminale spiegano all’Adnkronos che, “fin dal 7 ottobre, con il peggioramento del contesto internazionale per via della crisi in Medio Oriente, tutto il sistema della sicurezza a livello nazionale è al massimo livello di mobilitazione, sia sul piano della prevenzione sia su quello del presidio degli obiettivi sensibili. Sono in particolare 250 i target su cui c’è l’attenzione più alta ma le prefetture hanno ricevuto il compito di aggiornare continuamente la lista sulla base della mutevolezza del contesto e in considerazione di specifiche ricorrenze, come la Pasqua”. Al Viminale spiegano che “c’è uno stato di allerta massima senza tuttavia allarmismo, in quanto non sono emersi elementi specifici su iniziative ostili in corso di preparazione”. Al ministero dell’Interno si sottolinea infine “la fondamentale collaborazione sul piano del contrasto alle reti terroristiche da parte dei servizi di intelligence di tutti i vari partner internazionali”. (di Giorgia Sodaro) —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)