Pubblicato il: 01/12/2015 alle 11:44
Vaccinarsi per prevenire l’influenza ed evitare eventuali complicanze. Un messaggio chiaro che l’Asp di Caltanissetta ha voluto lanciare alla popolazione e per invitarla a prendere le dovute precauzioni.
La procedura è molto semplice, gratuita e può essere svolta direttamente recandosi dal proprio medico di famiglia. Con un’iniezione sul braccio veloce e indolore,infatti, si ottiene una copertura dalla principale malattia stagionale.
Tutti possono vaccinarsi ma l’Asp invita alla prevenzione soprattutto le fasce definite “a rischio”, vale a dire coloro che hanno un maggiore rischio di sviluppare forme gravi della malattia (persone con più di 65 anni), quelle soggette a complicanze (chi soffre di malattie croniche) e chi svolge attività essenziali per la comunità (ad esempio personale sanitario, insegnanti o forze dell’ordine).
“Il vaccino antinfluenzale – ha commentato il direttore generale dell’Asp di Caltanissetta Carmelo Iacono – è un mezzo per proteggere non soltanto sé stessi ma anche le persone che ci circondano” evitando di diffondere un eventuale virus che abbiamo in incubazione. Un vantaggio, quello della prevenzione, che va analizzato sotto molti aspetti: dalle ore di lavoro che potrebbero andare perse se si resta a casa malati, all’assunzione di ulteriori farmaci per curare l’influenza”.
“Il vaccino è un farmaco assolutamente sicuro, efficacemente testato ed è uno strumento che garantisce i benefici previsti per trascorrere un inverno sereno” ha commentato la direttrice sanitaria Marcella Santino.
E’ fondamentale sfatare il mito che il vaccino fa male: nessun effetto collaterale spiacevole ma soltanto benefici per sé e per chi ci circonda. Un principio che è stato ribadito con forza dai dirigenti dell’Asp e da tutto il personale medico impegnato nella campagna antinfluenzale che questa mattina, al termine della conferenza stampa, si è sottoposto alla procedura medica: “Crediamo nell’importanza della prevenzione e ci auguriamo di essere un esempio per i tanti colleghi e concittadini” hanno dichiarato in modo congiunto. L’anno scorso le vaccinazioni hanno subito una riduzione del 20%, soprattutto tra soggetti a rischio, e questa tendenza calcolata a livello nazionale ha portato un incremento delle malattie croniche e maggiori decessi (163 vittime contro le 16 registrate nella precedente stagione del 2013/2014).
“Suggeriamo di vaccinarsi immediatamente, senza perdere tempo” ha commentato il presidente provinciale simg Salvatore Pasqualetto sottolineando che il vaccino garantisce un’immunizzazione completa in 15 – 20 giorni. C’è tempo, però, fino alla fine di gennaio per potersi sottoporre alla vaccinazione gratuita in uno dei 226 medici di famiglia della provincia che hanno aderito all’iniziativa.
“Non farti influenzare e vieniti a vaccinare” è lo slogan scelto per la campagna di vaccinazione che, oltre agli opuscoli informativi e i siti internet nei quali informarsi bene sui vantaggi per la propria salute prevede delle spillette con la scritta “Io mi sono vaccinato” e poter, grazie al bollino rosso visibile anche a distanza, raggiungere il maggior numero di persone.
L’influenza è una malattia respiratoria acuta dovuta alle infezioni da virus che, però, troppo spesso viene sottovalutata. Al fine di garantire la massima copertura per ciascun individuo il medico curante dovrà valutare l’età del paziente e il suo stato di salute e scegliere tra sei diversi tipi di vaccino.
“Le vaccinazioni sono indispensabili – hanno concludo i dirigenti Asp -, non dobbiamo mai abbassare la guardia altrimenti alcune malattie che crediamo debellate, come ad esempio il morbillo, potrebbero tornare in forma epidemica”.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare i siti internet https://www.cirinet.it/jm/