Pubblicato il: 21/01/2016 alle 11:47
Rubrica a cura della ginecologa Daniela Anzelmo e dell’ostetrica Cettina Andaloro
Il quinto mese di gravidanza inizia a 17 settimane 5 giorni e termina a 21 settimane 6 giorni.
In questo mese arriviamo ad un bel traguardo, cioè a metà gravidanza. Èil periodo forse migliore della gravidanza. Le nausee cessano quasi del tutto e ci si sente in forma e piene di energia. La pancia comincia ad essere ben evidente: l’utero infatti diventa sempre più grosso, si dilata verso l'alto spingendo in fuori l’addome e l’ombelico quindi può diventare sporgente e rimanere così fino al parto. D’ora in avanti quindi il peso dell'utero inizierà a farsi sentire ed è bene evitare di fare sforzi eccessivi. Tuttavia un po’ di movimento fa bene alla circolazione sanguigna che è compromessa dall’aumento di volume dell’utero, per cui un po’ di ginnastica leggera è sicuramente consigliabile. Il quinto mese è quindi il momento giusto per farsi qualche bella passeggiata, partire per un viaggio o mettersi con calma ad allestire la nuova cameretta. Il feto è sempre più attivo soprattutto nelle ore serali e forse, se siete di magra costituzione, potreste vedere i suoi movimenti. La posizione per vederli meglio è quella sdraiata a pancia in su. Potreste inoltre già intuire i suoi ritmi di sonno e veglia. In genere si muove parecchio quando vi coricate per dormire perchè la posizione supina offre al bimbo uno spazio maggiore per muoversi. Invece quando camminate o vi muovete non fate altro che cullarlo e lui dorme beato. Una volta che si diventa consapevoli dei movimenti del bambino, la gravidanza sembrerà più reale che mai.
Questo è un momento particolarmente bello per la futura mamma, perchè le nausee se ne sono andate e la fatica si sente meno rispetto all'inizio della gravidanza. Ci ci sente forti e si ha una gran voglia di fare e il consiglio è di approfittarne, seppur con la giusta moderazione.
Se non ci hai ancora pensato comincia a scegliere dove frequentare il corso di preparazione al parto: gli incontri di accompagnamento alla nascita offrono informazioni e ascolto sui bisogni della donna e della coppia durante la gravidanza e favoriscono la condivisione dell’esperienza con altre coppie di genitori, consentendo di ridurre le ansie e le incertezze. I temi trattati sono vari: stili di vita sani in gravidanza, scelte per il parto, allattamento al seno, legame mamma- bambino e cure al neonato. L’obiettivo degli incontri è quello di aiutare la donna e la coppia a:
•comprendere le proprie emozioni e i cambiamenti fisici durante la gravidanza
•confrontarsi su aspettative e paure rispetto al travaglio, al parto e al successivo prendersi cura del bambino
•conoscere le modalità del travaglio, del parto e dell’allattamento al seno
•imparare le tecniche per affrontare il dolore in travaglio
•approfondire i dubbi della donna e/o della coppia.
I corsi di accompagnamento alla nascita sono anche il momento in cui ci si può dedicare al corpo e alla sua preparazione fisica per il parto, sperimentando in gruppo movimenti, posizioni e modi di respirare che potranno servire al momento del travaglio e del parto.
Per approfondire:
Sono incinta! Il diario della gravidanza e i suggerimenti delle esperte
Consultorio Cl2. Cosa aspettarsi dai corsi di accompagnamento al parto