Rubrica a cura della ginecologa Daniela Anzelmo e dell’ostetrica Cettina Andaloro
Al quinto mese finiscono le nausee per la maggior parte delle donne e questo porta un aumento della fame e, di conseguenza, del peso e del volume della pancia. Quindi né bisogna imporsi diete strette né bisogna “mangiare per due” con la scusa che si è incinte, ma incominciare a controllare l’alimentazione, mangiando di tutto senza esagerare e prediligendo sempre i principi di una alimentazione sana.
Per quanto concerne il sonno si deve imparare come dormire: la migliore posizione d’ora in avanti sarà quella distesa sul fianco sinistro con le gambe leggermente flesse.
L’utero è approssimativamente della grandezza di un melone, per cui si sentirà frequentemente lo stimolo di urinare. Anche il seno in questo periodo aumenta visibilmente di volume: se non si è ancora acquistato un reggiseno con il giusto sostegno è arrivato il momento di farlo.
Può capitare che sopraggiungano dei lievi dolori al basso ventre o contrazioni, praticamente indolori, dovute al movimento del bambino. In questi casi bisogna mettersi a riposo per qualche ora e verificare se cessano: in caso contrario bisogna consultare il ginecologo di fiducia.
Da questo mese compaiono modificazioni della pelle: talvolta subentrano delle macchie cutanee in viso e i capezzoli diventeranno più scuri. L'importante è però tenere la pelle sempre idratata, per evitare la comparsa delle smagliature, per le quali è utile massaggiarsi dopo la doccia con crema idratante o olio o prodotti specifici.
E’ importantissimo eseguire regolari controlli dal dentista, poiché in gravidanza si verificano facilmente carie e parodontiti (gengive sanguinanti). Bisogna curare molto l’igiene orale, perché questo disturbo è dovuto agli elevati livelli di estrogeni e di progesterone, che agiscono anche sulle mucose del cavo orale causando una ipersensibilizzazione dei tessuti che sono, così, maggiormente esposti al rischio di irritazioni ed infezioni.
Se compare il prurito bisogna non sottovalutarlo: potrebbe essere un indice di disidratazione della pelle, o al contrario una intolleranza alle creme idratanti o antismagliature o infine il segno iniziale di una patologia epatica dovuta alla gravidanza, per cui è importante bere molto, mangiare frutta e verdura e soprattutto parlarne al medico, che indicherà apposite analisi cliniche.
Per approfondire: Sono incinta! Il diario della gravidanza e i suggerimenti delle esperte