Pubblicato il: 13/04/2024 alle 20:01
Non vogliono sentirsi chiamare eroi. Ma a vedere quello che hanno fatto e a parlarci non viene da pensare a definizioni diverse. Andrea Anzalone e Giancarlo Anzalone sono i due vigili del fuoco, entrambi coordinatori, che questa mattina hanno messo in salvo il diciassettenne di origini marocchine che era evaso, insieme a un altro ragazzo, dall'Istituto Penale Minorile di Caltanissetta per poi concludere la sua fuga sul tetto del Provveditorato agli Studi. Dalle loro parole trapela un'umanità difficile da trovare in giro. “Il nostro è stato un lavoro di squadra – dicono i due vigili del fuoco – insieme a noi hanno lavorato i colleghi Salvatore Bucceri, Emanuele Polizzi, Aldo Falzone e Gianvito Augello. Ognuno con un compito diverso. Abbiamo scelto di salire noi due sul cornicione perché siamo i più anziani della squadra. Il ragazzo era seduto sul cornicione in stato confusionale e ormai stanco e disidratato. C'era il rischio concreto che potesse cadere. A quel punto lo abbiamo raggiunto, percorrendo una grondaia strettissima, andando uno da una parte e uno dall'altra. Uno di noi due ha attirato la sua attenzione per farlo parlare e l'altro lo ha immediatamente tirato dentro. Ci ha detto che voleva morire, che era esausto, che non voleva tornare in prigione. A noi non interessava quale crimine avesse fatto quel ragazzo e perché era detenuto. Era solo un ragazzo, un essere umano che ha sbagliato e che magari non ha avuto le stesse possibilità di altri di fare meglio nella vita. Quando lo abbiamo preso lui piangeva, lo abbiamo rincuorato e poi lo abbiamo riconsegnato alla polizia penitenziaria. Potrebbe essere nostro figlio. In quei momenti – concludono i due vigili del fuoco – l'adrenalina è sempre moltissima. Una mossa sbagliata avrebbe potuto determinare il peggio ma siamo ormai colleghi da anni ed è bastato uno sguardo per capire come fare. Alla fine tutto è andato per il meglio”. A questo link il video del salvataggio https://www.seguonews.com/caltanissetta-detenuto-evaso-dallipm-il-momento-in-cui-viene-raggiunto-dai-pompieri-il-video/
Intervento molto importante pericoloso per i vigili del fuoco e per il giovane complimenti per tutto il servizio effettuato bravi.
SPLENDIDIIIIII. PROFESSIONALITÀ ED UMANITÀ. UOMINI DI GRANDE SENSIBILITÀ E COMPETENZA.👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
SPLENDIDIIIIII UOMINI DI STRAORDINARIA PROFESSIONALITÀ E UMANITÀ
grazie!!! grandi!!! onorato per avere lavorato con voi .
occhio sempre , ancora un po’ d’invidia mi perseguita
Bravissimi complimenti davvero ♥️
Bravissimi dal punto di vista operativo professionale e umano
Non ci sono parole per definire l’altissima professionalità, la generosità e l’umanità dei due vigili del fuoco, che nel loro intervento stampa hanno descritto semplicemente un intervento complesso è pericoloso, il quale, in caso di errore, poteva trasformarsi in tragedia. Ero sul posto, allarmato per mio figlio che frequenta il Volta ed ho assistito al momento in cui il ragazzo veniva fermato.
I Vigili del Fuoco sono un’eccellenza italiana cui dobbiamo tantissimo, alla quale le eccellenti qualità fanno coppia con una enorme umiltà.
Auspico che i signori Anzalone siano insigniti per il gesto compiuto.
Grazie grazie ed ancora grazie.