(Adnkronos) – "E' stata una notte insonne, abbiamo seguito minuto per minuto tutto l'evolversi della situazione, insieme agli israeliani. Determinante è il tema dell'alleanza con Israele anche di alcuni Paesi arabi, che hanno messo a disposizione il loro spazio aereo e si sono detti disponibili a rispondere a eventuali attacchi. Questo perché il problema non è Israele, ad esser minacciato è l'Occidente tutto. E' importante che sia chiaro, una volta per tutte, che l'Iran è una minaccia assoluta e intanto c'è silenzio su questa follia da parte dell'Onu che non è, evidentemente, il parlamento della democrazia. Da parte nostra la vigilanza è massima ma non saranno chiuse le attività, il segnale è quello di continuare a svolgere i nostri impegni e i nostri programmi". A parlare all'Adnkronos è Noemi Di Segni, presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane. "Commovente l'immediatezza e la rapidità del supporto, anche italiano, a Israele – continua – ma va capito il raggio di azione della minaccia iraniana. Israele ha responsabilità immense, le decisioni che prende impattano e per questo sono in corso consultazioni a tantissimi livelli. Anche questo sarà fonte di una ulteriore mobilitazione e incitamenti, ma è bene che tutti i presìdi di un paese istituzionale sappiano cosa vuol dire terrore, cosa Hamas, e anziché sposare la linea dei boicottaggi, capire cosa è la democrazia e cosa i valori dell'Occidente e chi li sta davvero minacciando". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Attacco Iran su Israele, Di Segni: “Vigilanza massima”
Potrebbe piacerti anche
Adnkronos
Lascia un commento
Lascia un commento
Ultime news
//
We influence 20 million users and is the number one business and technology news network on the planet
Sign Up for Our Newsletter
Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
[mc4wp_form id=”847″]