Allarme meningite C: dall’inizio del 2015 a oggi, in Toscana, sono stati registrati ben 41 casi (di cui 10 solo nel 2016) con 8 morti. Tra le vittime dell’infezione c’è anche un giovane di 23 anni che si era vaccinato contro la meningite nel 2008. Il fatto ha scatenato dubbi e interrogativi: il vaccinoantimeningococcico protegge davvero o no? «Èefficace, anche se non tutti rispondono con la stessa reazione anticorpale», risponde il dottor Fabrizio Pregliasco, virologo. «Dopo il vaccino, c’è chi produce 100 mila anticorpi, chi 10 mila e chi solo 1000. Gli organismi delle persone che si attestano sui valori più bassi, perciò, possono perdere “la memoria” della vaccinazione, che in genere dura 5-10 anni. Ecco perché è consigliabile, per tutti, un richiamo a 8 anni di distanza, per riportare la protezione al top.
Una piccola percentuale di persone che non risponde assolutamente al vaccino, però, esiste, ma non supera l’1- 3% dei vaccinati: sono i cosiddetti “no responder”. Non è comunque il caso di rinunciare a proteggersi: il 97% dei vaccinati matura una risposta anticorpale efficace.
Il tasso di mortalità legata alla meningite, invece, è tutt’altro che indifferente: pari al 5-10% e, in Toscana, oggi ha raggiunto addirittura il 26,1»b.
(Fonte Starbene.it)
https://www.starbene.it/salute/news/meningite-c-vaccino-funziona/