Pubblicato il: 19/04/2024 alle 21:58
Donati questa mattina all'ospedale Sant'Elia gli organi di un paziente di 39 anni di Cammarata, sposato da due anni, che è stato sottoposto ad accertamento di morte cerebrale a seguito di una gravissima e non curabile emorragia cerebrale. Il paziente, dopo un malore è stato ricoverato giorno 16 aprile nel reparto di Rianimazione dove è stato tentato quanto umanamente possibile, ma invano.
“Tutti i familiari – spiega il primario del reparto di Rianimazione Giancarlo Foresta – hanno confermato la volontà del paziente di donare gli organi qualora gli fosse successo qualcosa. Il 39enne, infatti, aveva espresso più volte il suo parere favorevole sulla donazione degli organi in occasione di chiacchierate in famiglia riservandosi l'intenzione di voler dichiarare il proprio assenso al momento del prossimo rinnovo della carta d'identità. Purtroppo, a causa della malattia che lo ha colpito così fulmineamente non è arrivato a farlo ma tutti i familiari, coscienti e convinti essi stessi di questa altruistica decisione, hanno convenuto nel donare gli organi del proprio familiare con una grandissima e dignitosa compostezza nonostante il dolore amaro della perdita”.
“Soprattutto a loro – continua Foresta – va il nostro grazie, perché sono riusciti a mettere da parte il loro dolore per consentire ad altre persone, oramai allo stremo della vita, di poter condurre una vita normale con gli organi del loro familiare. Un grazie di cuore per questa altruistica decisione. Vorrei approfittare dell'occasione per ricordare che la scelta di donare i propri organi in caso di morte è assolutamente gratuita e socialmente giusta da parte dei donatori perché consente di salvare la vita ad altri uomini e restituisce a questi ultimi la dignità di una vita praticamente normale”.
“E infine – conclude il primario – vorrei sottolineare e chiarire che tutte le procedure, sia di prelievo sia di trapianto, non comportano alcun guadagno da parte del personale sanitario che viene coinvolto, perché facente parte dei propri compiti istituzionali. Le operazioni di prelievo sono terminate alle 14 circa di oggi da parte di tre equipe di chirurghi prelevatori provenienti dall’ISMETT di Palermo. Uno degli organi prelevati sarà trapiantato ad un paziente in lista di attesa fuori regione mentre gli altri ad abitanti della nostra regione.
Come sempre è opportuno ringraziare tutto il personale coinvolto in questa operazione di elevata complessità: del Centro Regionale Trapianti di Palermo, della Anestesia e Rianimazione, della Direzione medica di Presidio, della Psicologia del CRT di Palermo, delle Unità Operative Complesse di Neurologia, Oculistica, Cardiologia, del Laboratorio analisi, del Centro trasfusionale, della Radiologia, della Sala operatoria e del 118 che, come sempre si sono contraddistinti per la loro grande professionalità ed umanità, senza badare ad orari ed, infine, la Direzione strategica aziendale per il supporto mai venuto meno.
Un grazie particolare alla dottoressa Rita D’Ippolito, rianimatore, ed al dottore Giuseppe Difrancesco, caposala della Rianimazione di Caltanissetta, al cui enorme impegno di coordinamento si deve la riuscita delle donazioni di quest'anno. A questo punto è doveroso, oltre che esprimere una riconoscenza infinita a tutti coloro che hanno donato i propri organi o quelli dei familiari dall'inizio del 2024, restituire loro l’informazione che tutti i riceventi di quest'anno godono di buone condizioni di salute e si stanno avviando o si sono già avviati verso una vita normale”.
la loro scelta le fa’ onore
Un grande gesto di umana generosità. Giovanni è stato un bravo ragazzo e lo ha dimostrato fino in fondo con questo ultimo gesto. R I P. 🙏🌹❤️
Grande Giovanni esempio da seguire grazie rip
Avv. Salvatore Infantino
Grande gesto. Riposa in pace Giovanni.
grandissimo gesto di altruismo queste sono le persone a cui fare riferimento… per il proseguo ….donare è Vita. Rip in Pace Giovanni.
la vita non arriva mai invano e Giovanni ha dimostrato che la sua vita anche se non lunga ha avuto uno scopo meraviglioso, ha dimostrato che non conta quanto si vive ma cio’ che si lascia come eredità del nostro passaggio, e tu Giovanni , hai lasciato tanto !
un abbraccio forte a Giovanna e a tutti i familiari! Trovate la pace, quella che con il suo volere Giovanni vi ha consegnato, quella dell’ amore per il prossimo sconosciuto ! Anima bella! ❤️
Un forte abbraccio a te Mamma Giovanna!!!!