Pubblicato il: 17/06/2013 alle 09:57
Emergenza ambientale evitata e stagione balneare salva a Gela dopo un intervento riuscito per fermare la fuoriuscita, verificatasi nei giorni scorsi, di gasolio dal relitto della motonave egiziana New Rose, adagiato sul lato esterno del molo di ponente del porto rifugio dal novembre del 1991 a causa di una mareggiata. Lo rende noto la
capitaneria di Porto, intervenuta, mentre era ancora in atto l'emergenza per l'incidente all'impianto Topping 1 della raffineria, che aveva causato lo sversamento di greggio nel
Fiume Gela.
Le chiazze fuoriuscite da una falla della motonave sono state circoscritte ed aspirate con speciali apparecchiature messe a disposizione dalla raffineria. Successivamente, a seguito dell'intervento del Comando generale del corpo delle Capitanerie di porto, la Capitaneria di porto di Gela ha potuto disporre in brevissimo tempo di un nucleo di operatori subacquei della guardia costiera proveniente da Genova, che ha individuato il punto della perdita e poi con l'utilizzo di uno speciale stucco
marino ha tappato il foro dal quale si originava.
La Capitaneria di Porto di Gela presume che nei doppi fondi della “New Rose” siano stoccate alcune tonnellate di gasolio che deve essere urgentemente rimosso ed ha attivato la Prefettura di Caltanissetta perché avvii un tavolo tecnico che coinvolga tutti gli Enti interessati per la totale bonifica del relitto. Le autorità marittime hanno già individuato al riguardo un pool di esperti per elaborare un efficace piano degli interventi di bonifica.