Pubblicato il: 23/04/2024 alle 08:50
Si è svolta a Pieve di Soligo (Treviso), martedì 16 aprile, la VI edizione delle “Olimpiadi della Topografia”, organizzate dall’ISISS “M. Casagrande”, competizione nazionale in cui si sono confrontati 115 studenti, provenienti da varie regioni, del triennio dell’indirizzo Costruzioni Ambiente e
Territorio CAT, con l’obiettivo di stimolare impegno e preparazione in una disciplina fondamentale
nel loro percorso formativo, come la Topografia.
L’ITET “Rapisardi – Da Vinci” ha partecipato con un gruppo di sei studenti di terzo e quarto anno,
raggiungendo il primo posto nella gara di squadra con gli studenti Bartolo Riggi, Mattia Lipani e
Gabriele Sferrazza, della quarta CAT, affrontando, in cento minuti, un complesso problema di poligonali vincolate, evidenziando una solida preparazione in Topografia e ottima competenza professionale. Gli altri ragazzi partecipanti sono stati Miriana Fallea, Vincenzo Mosca e Chiara Narbone,
di terzo anno.
L’edizione di quest’anno ha proposto, accanto alle consuete gare individuali e a squadre, la prima
edizione del concorso “Rilievo Topografico”.
La commissione giudicatrice – costituita da sette componenti tra docenti di Topografia e professionisti degli Ordini degli Architetti, degli Ingegneri della provincia di Treviso e dei Geometri della
provincia di Udine – e presieduta da Luciano Surace, già professore ordinario di Geodesia (IIM, Istituto Idrografico della Marina), ha decretato vincitore il “Rilievo topografico dell’area archeologica
di Sabucina”, con il quale Bartolo Riggi, Mattia Lipani e Gabriele Sferrazza, assieme ai loro compagni Elia Cappuzzo e Silvia Livolsi, hanno rilevato con GPS, drone, e Laser scanner i settori occidentale e orientale del sito, ricostruendone un modello digitale tridimensionale, che servirà come
base per elaborarne un progetto di recupero e valorizzazione.
La dirigente scolastica, Dott.ssa Santa Iacuzzo: “Sono soddisfatta per questo importante traguardo,
reso possibile grazie all’impegno profuso dai ragazzi e dai docenti, ciò che conferma l’alta qualità e
spendibilità dell’indirizzo CAT. Ringrazio i nostri studenti per avere portato in Veneto un lavoro di
qualità su un sito che merita di essere conosciuto e valorizzato. Sottolineo, infine, l’importanza di
questa iniziativa quale occasione di confronto e conoscenza di altre realtà del nostro Paese, nonché
di valorizzazione delle eccellenze”.