Pubblicato il: 26/06/2013 alle 14:24
Forse una svista, non si esclude la gaffe o soltanto carenza di comunicazione con i propri staff per due deputati regionali. Sta di fatto che prima il vice capogruppo del Pds-Mpa, Vincenzo Figuccia, e poi il capogruppo del Pdl, Nino D'Asero, in due distinti comunicati stampa hanno manifestato soddisfazione per l'approvazione, oggi in commissione Affari istituzionali all'Assemblea regionale siciliana, di un disegno di legge per la riduzione del numero dei parlamentari da 90 a 70. In realtà, il taglio degli onorevoli è già legge e la commissione stamattina ha esitato l'abolizione del cosiddetto “listino”, col premio di maggioranza che sarà attribuito in maniera proporzionale alla coalizione vincente. Camera e Senato, in doppia lettura, hanno approvato la legge costituzionale di riduzione dei parlamentari regionali da tempo e la modifica statutaria entrerà in vigore a partire dalla prossima legislatura. “Èchiaro c'è stato un malinteso con l'ufficio stampa”, dice Figuccia. Intanto, con una nota era già intervenuto il presidente della prima commissione, Marco Forzese (Drs). “Leggo in qualche agenzia di riduzione del numero dei deputati, ma tutti sanno che questa non è materia nostra tant'è che la fissazione a 70 dei parlamentari è già legge costituzionale da mesi”.