Pubblicato il: 26/04/2024 alle 15:39
E’ stato arrestato ad Adrano un 31enne pregiudicato che aggrediva e minacciava di morte la madre. Alla base dei litigi un pessimo rapporto con tutta la famiglia, compresi fratello e sorelle, e la continua pretesa di denaro spesso degenerata in violenza. E’ stata la donna di 59 anni a chiamare i carabinieri, raccontando di essersi barricata nella sua camera per sfuggire alla furia del figlio. Era terrorizzata dall’idea che il ragazzo mettesse in pratica le minacce di morte. Lo scontro era nato dopo l’ennesima richiesta da parte del figlio di denaro, con la scusa di voler compare le sigarette. La donna però avendo timore che il giovane potesse far uso di droghe si era rifiutata, così il giovane era immediatamente andato su tutte le furie, distruggendo prima un vaso in terrazza e poi una sedia in cucina, chiudendosi infine nella sua stanza e gridando che avrebbe ammazzato chiunque si fosse presentato, anche i carabinieri. finalmente uscito, davanti ai militari ha cominciato a urlare e gesticolare, ripentendo che prima o poi avrebbe ammazzato tutti i familiari. Nella sua stanza c’erano due coltelli da cucina, entrambi con lama di 19 cm e lunghezza totale di 31 cm e un bastone di legno di circa 75 cm a cui era stata realizzata una impugnatura in gomma. I carabinieri hanno scoperto che i comportamenti violenti del 31enne si ripetevano ogni giorno ed è scattato l’arresto.