Pubblicato il: 27/04/2024 alle 13:40
Con una mossa a sorpresa l'Udc si sgancia da Angelo Failla per unirsi in una lista unica alla Lega a sostegno del candidato del centrodestra Walter Tesauro. Questa mattina lo hanno reso noto in una conferenza stampa l'onorevole Michele Mancuso, insieme al candidato sindaco Tesauro, al responsabile organizzativo regionale della Lega Oscar Aiello e il coordinatore cittadino dell'Udc di Caltanissetta Liborio Pirrello.
“Oggi abbiamo finalmente la ciliegina sulla torta anzi guai a cercarne altre perché non sapremo più dove metterle” ha detto l'onorevole Mancuso riferendosi al numero di liste che appoggeranno il proprio candidato. “Si chiude così l'alleanza del centrodestra – ha continuato Mancuso – con il sostegno di forze politiche importanti e che sono veri e propri pilastri cittadini. Questo è segno che l'unità quando si vuole, se c'è umiltà, se c'è buon senso si può raggiungere. Quindi grazie ai due partiti Lega e Udc che per noi sono un alleato di ferro, un alleato con cui amministrare questa città grazie a Walter Tesauro sindaco”.
Poi ha preso la parola il candidato sindaco Walter Tesauro che proprio ieri ha annunciato la fine del suo mandato come presidente del consorzio universitario. “A Liborio Pirrello e Oscar Aiello mi lega una profonda amicizia – ha esordito Tesauro – da quando ho avuto notizia che anche l'Udc si è unita a noi ho subito pensato che abbiamo veramente tutto l'arco di partiti che vanno dal centro destra al centro sinistra e che molta gente ci voterà nonostante il percorso politico diverso. Noi dobbiamo vincere al primo turno e quindi invito tutti a votare per me e per chi mi sostiene. Siamo tanti, siamo forti e la quantità di liste che ci sostengono mi fa veramente onore. Ho annunciato che lascerò il consorzio universitario al quale mi ero davvero innamorato. Con il magnifico rettore è nato un rapporto sinergico. Noi siamo assolutamente credibili e diciamo cose che sono assolutamente riscontrabili. Il percorso per implementare le lauree specialistiche nasce un anno fa e siamo stati noi a interessarci a questo percorso. Vi invito – ha detto poi rivolgendosi agli alleati – ad avviare una campagna elettorale ferrea e serrata proprio per continuare questo percorso”.
Il coordinatore dell'Udc Liborio Pirrello sulla mancata alleanza con la coalizione di Angelo Failla che ormai veniva data per certa ha così replicato: “Non avevamo concluso alcun accordo definitivo. Era un'ipotesi ma la politica fluisce e ci possono essere delle variazioni. Tenuto conto delle variazioni sia locali che nazionali i vertici hanno ritenuto di confluire su un accordo non limitato alle sole elezioni ma anche strategico, per il furturo, di una alleanza ispirata ai principi cattolici della vecchia democrazia cristiana”. Alla domanda sul fatto che la scelta possa essere stata determinata anche dall'idea che l'Udc stia salendo sul possibile carro del vincitore Pirrello ha così risposto. “Spesso si fa anche un ragionamento del genere ma diciamo che abbiamo fatto un ragionamento politico con Aiello per dare un senso politico”.
E infine Oscar Aiello oggi alla guida di una Lega diversa da quella di 5 anni fa dove non è più presente l'onorevole Alessandro Pagano, il quale avrebbe preso un anno sabbatico lontano dagli impegni politici. “Non è un matrimonio politico basato su interessi – spiega Aiello – ma sulla condivisione di valori cristiani a tutela di quelle che sono le nostre origini e a tutela della famiglia. Porteremo avanti questa crociata di libertà con i simboli di Alberto Da Giussano e lo scudo crociato. La collocazione naturale dell'Udc era nella grande famiglia del centro destra che ora si amplia ancora di più a sostegno di Walter Tesauro”.