Riceviamo e pubblichiamo da una lettrice. Relativamente alla crisi idrica di Caltanissetta, vorrei segnalare la situazione del mio condominio che si trova in via Aldo Moro e che è senza acqua da domenica. Oggi, essendo esasperata, ho provato a chiamare i contatti di Caltaqua indicati sul sito. Ho fatto diverse chiamate e, in corrispondenza dei vari numeri, rispondeva un messaggio registrato che comunicava che, a causa di un guasto, l’erogazione idrica nei comuni di Caltanissetta e San Cataldo era sospesa, mentre sui giornali era stata comunicata la ripresa dell’erogazione.
Finalmente ho potuto parlare con una operatrice che mi ha detto di chiamare il pronto
intervento e, in seguito alle mie lamentele, ha chiuso bruscamente il telefono. Ho chiamato, quindi, il
pronto intervento e l’operatrice addetta non ha saputo rispondere alle mie domande , ha detto in modo
sgarbato di rivolgermi agli uffici e ha anche lei chiuso il telefono, interrompendo bruscamente la
comunicazione. Sul sito non ci sono altri numeri a cui chiamare. All’amministratore di condominio hanno
detto che manderanno un’autobotte che ancora non è arrivata. Mi chiedo, per avere delle notizie e per
avere rispettati i propri diritti, un cittadino che paga le tasse come i cittadini del Nord e che invece si
ritrova a vivere in condizioni da terzo mondo, cosa deve fare?. Luigia Perricone