Pubblicato il: 08/05/2024 alle 19:43
La storia della cicogna che trasporta i bambini in un fagotto per consegnarli ai genitori ha contribuito a creare un'immagine magica e affascinante dell'arrivo di un nuovo membro della famiglia. A dire il vero, è successo anche a Geloi Wetland (Sicilia, Caltanissetta), la riserva naturale privata gestita dalla Fondazione Pro Biodiversità, dove le cicogne bianche hanno nidificato nei pali sicuri in legno acquistati grazie ai tanti donatori che sostengono il progetto.
Le cicogne sono note per costruire nidi grandi e solidi e per la cura amorevole dei loro piccoli, ma dagli anni Novanta, nella Piana di Gela hanno scelto i pericolosi tralicci elettrici che, rischiano di ucciderle per collisione ed elettrocuzione. A Geloi sono al sicuro, in aree non elettrificate, lontane da discariche e da altri pericoli. Un miracolo che dal 2017 sembra in continua evoluzione, con una riserva naturale privata nata nel pre-deserto della piana di Gela e ora ricca di fauna e flora.
Le cicogne hanno un comportamento migratorio che porta a un ritorno annuale, spesso considerato un simbolo di rinnovamento e di rinascita. Queste caratteristiche hanno contribuito alla loro associazione con la maternità e la nascita, seguendo un approccio giocoso e non minaccioso al tema della nascita, che permette ai bambini di accettare l'idea senza troppi dettagli tecnici. Mentre alcune culture utilizzano storie diverse per spiegare la nascita, la cicogna rimane in Europa un simbolo popolare e persistente, spesso raffigurata nei libri per bambini, nelle illustrazioni e nei media come rappresentazione della meraviglia della nascita e del viaggio verso una nuova famiglia.
In questo Cicogna Day del 12 maggio 2024, ricordiamo che il concetto di maternità va oltre i confini tradizionali, abbracciando una vasta gamma di ruoli e relazioni che hanno un impatto profondo sulle vite degli altri. Che si tratti di mamme biologiche, adottive, affidatarie, madri spirituali, “mamme cicogne” e altri che svolgono ruoli materni, ciascuna di esse merita di essere celebrata e apprezzata per il suo contributo unico al benessere della società.
Sarà un Cicogna Day celebrato con musica, osservazioni della natura, rispetto della biodiversità e momenti di riflessione sul tema della Cicogna bianca e della rinascita di un luogo martoriato, per dire grazie e per dimostrare quanto siano importanti per noi, come specie e come simbolo del riscatto della Piana di Gela, ormai pensata come parte integrante di un grande parco naturale assieme alla Sughereta di Niscemi, il Bosco di Santo Pietro e il Biviere di Gela.