Pubblicato il: 31/07/2013 alle 07:29
Erano riusciti a forzare la sella dello scooter che certamente volevano rubare. In pieno giorno, a riprova che ormai in città la microcriminalità è disposta ad azzardare pur di delinquere. Ma a disturbare tre giovani ladruncoli è stata la madre del proprietario del motorino, che li ha notati dal balcone inveendo contro di loro e costringendoli a svignarsela in tempo prima di essere acciuffati. Èsuccesso in viale della Regione, nel cortile di un edificio che si affaccia su via Val d'Aosta.
Èin questo piazzale che un quattordicenne che vive nella zona aveva posteggiato il suo scooter, che sicuramente era già stato adocchiato da qualcuno del terzetto perché dalla strada è impossibile notare qualcosa all'interno. E per entrare nel cortile sono passati dal cancello, iniziando a maneggiare la sella del ciclomotore fin quando uno di loro è riuscito ad aprirla e frugarvi all'interno.
Ma è stato in quel frangente che la madre del proprietario, affacciatasi casualmente dal balcone dirimpetto, s'è accorta di quei tre ragazzi sospetti attorno allo scooter del figlio. “Cosa state facendo lì?”, ha urlato la donna facendo sobbalzare i tre amici che, colti alla sprovvista, sono scappati verso i due motorini con cui erano arrivati e che avevano posteggiato lungo il viale della Regione. Saltati in sella agli scooter sono fuggiti facendo perdere le loro tracce.Nel frattempo la donna ha allertato il “113” e sul posto sono intervenuti i poliziotti della sezione Volanti che hanno effettuato un sopralluogo, constatando che non v'erano segni di effrazione. Un raid sventato in extremis. Per ore, la Polizia ha perlustrato la zona alla ricerca del “trio” che però s'è volatilizzato, fuggendo a mani vuote.