Pubblicato il: 02/08/2013 alle 14:45
“La sentenza emessa ieri dalla Cassazione lascia letteralmente interdetti e sgomenti: per il profilo umano e morale e la storia politica e imprenditoriale, non può esserci dubbio alcuno sull'innocenza di Silvio Berlusconi; inoltre sotto il profilo tecnico-giuridico, come eminentemente eccepito dal prof. Coppi, vi erano solidissime ragioni e argomenti giuridici per pervenire ad una piena assoluzione”. Ad affermarlo il deputato del Pdl Alessandro Pagano.
“E' evidente allora – sottolinea – che siamo di fronte ad una sentenza ‘costruita' con il compasso, frutto di un clima non sereno, inquinato dai ‘condizionamenti' esercitati da tristemente noti ambienti giudiziari milanesi e dalla ‘macchina da guerra' mediatica di grandi gruppi editoriali che da sempre cercano di distruggere Berlusconi. In questa ‘sporca' guerra che va avanti da vent'anni a rimetterci non è solo un innocente ingiustamente condannato ma l'Italia, per le inevitabili ripercussioni sulla stabilita' del governo, la tenuta della Borsa e del sistema-Paese nel suo complesso. E il solo che, nonostante tutto, ha così a cuore il proprio Paese da voler proseguire il cammino delle riforme e dell'uscita dalla crisi senza contraccolpi per il governo è proprio Silvio Berlusconi che dimostra, una volta di più, di essere un grande uomo e un grande statista”, conclude Alessandro Pagano.