“L'ultima sparata del Presidente Crocetta è che dietro il movimento No Muos ci sarebbe la mafia, che, come tutti sanno, è sempre e da sempre impegnata per tutelare le riserve naturali e impedire che in Sicilia si facciano mega appalti miliardari!”. E' il sarcastico commento di Vincenzo Figuccia, vice capogruppo del Pds-MpA all'Ars alle ultime dichiarazioni del Presidente della Regione.
“Ancora una volta Crocetta gioca con le parole e con i fatti per nascondere la verità: è stato lui che ha revocato la propria revoca, il giorno prima che i Giudici Amministrativi si pronunciassero. Questa fretta non si spiega apparentemente in alcun modo se non con una sola ragione: il Presidente della rivoluzione annunciata e mai compiuta ha chiaro di non avere alcuna maggioranza parlamentare per portare avanti suoi strampalati piani e sta già preparando il proprio salvagente: un posto di sottosegretario o sotto qualsiasicosa pur di aver garantita la pensione”.
Figuccia accusa Crocetta di star lavorando solo per la propria visibilità mediatica, in vista della inevitabile fine della legislatura. “Di fronte ad una crisi senza precedenti sul piano economico, con migliaia di persone al di sotto della soglia di povertà e di fronte ad una crisi istituzionale lampante nei numeri e nell'inefficacia dell'azione di governo, Crocetta continua ogni giorno a cercare disperata visibilità mediatica con sparate sempre più grosse, convinto che questo gli possa garantire un salvacondotto alle prossime imminenti elezioni con qualche posto blindato. In questa prospettiva – conclude Figuccia – a Crocetta non serve e non importa durare ancora molto, tanto le elezioni si fanno sempre più vicine e l'unica cosa che conta è esser visibili, indipendentemente dai danni che si stanno arrecando alla Sicilia e ai siciliani”.