Un pensionato di 66 anni di Canicattì ,Carmelo Insalaco, è morto in seguito a febbre alta durata alcuni giorni originata, sembra, a causa di una puntura di zecca. L'uomo, secondo il racconto degli amici, stava male da una settimana e avrebbe preso farmaci antinfluenzali, non si sa se prescritti da un medico. Quando le sue condizioni si sono aggravate, è stato portato al pronto soccorso del Barone Lombardo di Canicattì e poi trasferito a Caltanissetta al reparto di Rianimazione dell'ospedale “Sant'Elia”. Insalaco aveva i segni tipici del morso di una zecca, proprio per la presenza di macchie e per la febbre alta. Il giorno successivo è deceduto. Il sindaco di Canicattì, Vincenzo Corbo, ha assicurato che “tutti gli interventi preventivi e periodici di disinfestazione sono stati fatti. Aspetto la comunicazione dell'ufficiale sanitario per prendere eventuali altre decisioni”. Al momento non sono state presentate denunce. I funerali si sono svolti nel pomeriggio.
Febbre alta, forse morso da una zecca. Pensionato morto al “Sant’Elia”
Potrebbe piacerti anche
Seguonews
Lascia un commento
Lascia un commento
Ultime news
//
We influence 20 million users and is the number one business and technology news network on the planet
Sign Up for Our Newsletter
Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
[mc4wp_form id=”847″]