Due lavoratori della casa di riposo “Giuseppe Giugno” di Niscemi hanno trascorso la notte sul tetto della struttura per protestare contro la privatizzazione. I due, Silvana Di Giovanni e Riccardo Manduca, entrambi cinquantenni, hanno minacciato più volte di lanciarsi nel vuoto. Sul posto i vigili del fuoco che hanno anche allestito postazione medicalizzata. I dimostranti temono anche di perdere il lavoro perché a cooperativa subentrata nella gestione dell'ospizio non ha fornito garanzie sugli assetti occupazionali. I dipendenti della casa di riposo in tutto sono 18 e da una decina di giorni presidiano il piazzale antistante il centro.
Niscemi, due lavoratori protestano sul tetto di ospizio
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