Pubblicato il: 05/09/2013 alle 18:07
Oltre metà provincia, tra cui il capoluogo altri 11 Comuni del Nisseno, è rimasta senza distribuzione idrica per un contemporaneo guasto verificatosi nei due acquedotti Ancipa e Fanaco che la rifornisce.
Per un improvviso guasto verificatosi lungo la condotta dell’Ancipa in prossimità della località “Cozzo di Guardia”, è rimasta senz’acqua Caltanissetta. Non sono mancate le immediate proteste dei cittadini che hanno telefonato per tutta la mattinata, e anche di pomeriggio, al centralino di Caltaqua per ottenere informazioni sulla ripresa della distribuzione idrica, ma come al solito è impossibile ottenere risposte e, figurarsi, tempestive. Molti hanno contattato il numero di Caltaqua 0934-23477 che però la società spagnola ha disattivato senza darne preavviso: così l'utenza – che lo ricordiamo paga “salato” il servizio! – s'è sentita rispondere da una voce registrata che ““in questo momento gli uffici sono chiusi. La preghiamo di richiamare in orario lavorativo”. In realtà il numero del centralino di Caltaqua è stato sostituito con 0934.23478,che d'ora in avanti potrà essere composto per ricevere informazioni.
Caltaqua ha fatto sapere che il guasto alla condotta è stato riparato e così da domani, a Caltanissetta, l'acqua tornerà ad uscire dai rubinetti nel centro storico, e nelle zone di Sant'Anna, Sanatorio e Angeli. Manco a dirlo, non sono mancate le proteste dei cittadini contro la società spagnola che da tempo si disinteressa di dare preavvisi di guasti e modifiche del calendario di distribuzione, costringendo intere famiglie a sopportare continui disagi al punto da contattare le autobotti private o a tirare i bidoni di plastica dallo sgabuzzino per rifornirsi negli abbeveratoi. Scene che vorremmo dimenticare, francamente.
Gli altri Comuni della provincia nissena rimasti a secco a causa dello scoppio della condotta del Fancaco nel tratto tra Pozzillo e Cammarata dell’Agrigentino, sono San Cataldo, Acquaviva Platani, Bompensiere, Campofranco, Milena, Montedoro, Mussomeli, Sutera, Serradifalco, Delia e Sommatino. A San Cataldo la distribuzione riprenderà domani come nel capoluogo, mentre negli altri Comuni continua l’interruzione.