Pubblicato il: 28/06/2024 alle 21:20
Da gennaio 2024 ad aprile sono stati 30 i suicidi accertati nelle carceri italiane, secondo l’Associazione Antigone. I numeri continuano a salire vertiginosamente. Questi numeri ci riguardano tutti e ci interrogano su come possiamo contrastarli. Per noi di Sinistra italiana Caltanissetta la soluzione è politica: è rimettere al centro la collettività, avendo cura di ogni membro della società, nessuno escluso.
Sinistra Italiana Caltanissetta sta già lavorando ad una proposta che possa introdurre la figura del Garante comunale dei diritti delle persone private della libertà personale, per contrastare sovraffollamento, degrado, insufficienza di personale e operatori della salute, nel rispetto della legalità.
Il Garante comunale dei diritti delle persone private della libertà personale è una figura istituzionale che opera in rapporti di collaborazione con gli omonimi riferimenti nazionale e territoriale e che esprime, nell’assolvimento delle sue funzioni, una tempestiva attività di controllo e di vigilanza della legalità nei luoghi di privazione della libertà e alla cui autorità la persona privata della libertà può rivolgersi per chiedere la tutela dei propri diritti.
Il Garante è una figura dotata di autonomia e di indipendenza, le cui funzioni sono definite e adottate, nel perimetro cittadino, con una delibera del Consiglio Comunale e opera in tutti i luoghi di detenzione o privazione della libertà personale quali il carcere, gli istituti penali per i minori, le comunità terapeutiche, i presidi assistenziali per gli anziani e per i disabili, i centri di accoglienza dei migranti, le strutture sanitarie dove vengono compiuti trattamenti sanitari obbligatori e le camere di sicurezza delle forze dell’ordine.
Notevole è la sua funzione di raccordo tra il mondo della detenzione e la città, cucendo quel ruolo di cittadinanza responsabile e partecipe dei diritti degli esclusi. Infatti, l’istituzione del Garante sensibilizza una comunità cittadina su quel principio costituzionale che l’uguaglianza e la dignità di una persona debbono più che mai ottenere una salda garanzia proprio nelle situazioni in cui la libertà di azione è contratta per motivi di ordine pubblico o di salute.
Purtroppo, la stampa locale ha riportato, fin dall’inizio dell’anno, cronache di disagio delle persone private della libertà e degli operatori, ai quali sono affidati i compiti di sorveglianza e di cura. Dunque, Sinistra Italiana Caltanissetta ritiene che tale tema sia una questione indifferibile per la politica nissena e, per tale motivo, indirizzerà nei prossimi giorni un ordine del giorno all’amministrazione Tesauro, affinché l’attività consiliare possa correggere un atteggiamento istituzionale che continua a ledere i diritti fondamentali dell’uomo.