Pubblicato il: 03/10/2013 alle 10:47
Gli impiegati risultavano in servizio, ma alle scrivanie non c'era nessuno. Sono bastate un paio di lamentele da parte dei cittadini di Delia, paese del Nisseno, per consentire ai carabinieri di scoprire per la seconda volta in pochi anni che al Municipio qualche dipendente faceva il furbetto. Strisciando il badge all'orario di ingresso ma assenti durante il turno di lavoro. Il blitz è scattato ieri dove i militari dell'Arma hanno denunciato tre persone per truffa aggravata ai danni dello Stato e falsità ideologica commessa da privati, ma si stanno vagliando le posizioni di altri impiegati che al momento dell'ispezione risultavano presenti ma non lo erano. Il primo a finire nei guai è stata G. A., una 55enne di Delia, che aveva timbrato l'ingresso ma non l'uscita ed è stata sorpresa rientrare in ufficio intorno a mezzogiorno.
Il secondo dipendente “pizzicato” è stato G. M., di 40 anni: pure lui risultava presente all'orario di entrata in servizio ma non era stato registrato l'orario di uscita. Il terzo denunciato è S. A. di 50 anni: anche in questo caso i militari dell'Arma hanno accertato la timbratura in entrata ma non quella d'uscita, constatando che l'impiegato s'era allontanato dal posto di lavoro senza ottenere permessi o giustificazioni. I carabinieri stanno ancora lavorando per verificare i motivi delle assenze da parte dei tre impiegati ma non si esclude che altri dipendenti comunali possano essere attenzionati. Il giro di vite negli uffici pubblici da parte dei carabinieri proseguirà nelle prossime settimane.