Pubblicato il: 12/10/2013 alle 14:30
Non è piaciuta alla delegazione nissena dell'associazione “Regina Elena” la singolare campagna di sensibilizzazione avviata anche a Caltanissetta dall'Anmil in occasione della Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro. In un documento, i responsabili dell'associazione scrivono: “Questa mattina Caltanissetta ha subito l’invasione di un’associazione per le vittime degli incidenti sul lavoro che, a livello nazionale, “annulla” i monumenti per ricordare – cosi? scrivono – come vengano annullate le vite di quanti le perdono con incidenti sul lavoro. Con il massimo rispetto per quanti, davvero troppi, ancora oggi, perdono la vita sul lavoro, non e? possibile tollerare pseudo “arte” moderna che toglie dignita? al patrimonio storico e culturale della Nazione. Ancora una volta la statua ad Umberto I di Caltanissetta viene fatta oggetto di un “bersagliamento”, stavolta congiunto da parte di codesta associazione con il patrocinio del Comune. “Annullare” una statua – aggiunge la delegazione nissena di “Regina Elena” – come puo? far ricordare il modo in cui viene annullata una vita a causa di un incidente sul lavoro? E’ la solita pulcinellata priva di alcun senso logico che mina le radici della vera storia. Ormai c’e? solo da vergognarsi”.