Pubblicato il: 28/10/2013 alle 12:43
Da oggi braccia conserte degli autisti della Scat, l'azienda che gestisce il servizio di trasporto urbano a Caltanissetta. Stavolta mancano i soldi per pagare le polizze assicurative dei pullman. E da stamattina lo sciopero s'è concentrato in piazza Garibaldi, dove fanno bella mostra attorno alla fontana del Tritone i bus, radunati in un unico posto per far comprendere ai nisseni che per le strade non ve ne sono, soprattutto a pochi giorni dalla Commemorazione dei Defunti quando molti utenti usufruiranno dei bus urbani per raggiungere il cimitero. Ma all'occhio dei più attenti non è sfuggito un particolare. Sui parabrezza dei mezzi pubblici schierati in piazza, infatti, vi sono le multe che la Polizia Municipale ha elevato per divieto di sosta: 41 euro per ciascun pullman. Una violazione palese, d'altronde, che inciderà sulle casse della Scat. Il Codice della Strada va comunque rispettato, anche in tempi di sciopero. Giustissimo e legittimo l'intervento dei vigili urbani. Nulla da obiettare. Molti nisseni che hanno notato la Polizia Municipale scrivere sul libretto delle contravvenzioni, hanno però osservato che lo stesso rigore va applicato ai tanti nisseni incivili che la sera, soprattutto nel weekend, posteggiano selvaggiamente le auto attorno alla piazza Garibaldi, scambiandola per un posteggio.