Pubblicato il: 11/11/2013 alle 15:53
Decisamente sbronzo al volante. Ma non c'è voluto molto per scoprire che un automobilista avesse avesse alzato parecchio il gomito, mettendosi comunque alla guida della propria vettura. Ai carabinieri che lo hanno fermato l'altra sera nel centro di Sommatino, è bastato intuirlo dall'alito e dal fatto che a mala pena si reggeva in piedi. Nei guai è finito il trentottenne B. M., con precedenti penali, che stavolta è stato denunciato per guida in stato d'ebbrezza, a cui s'è aggiunta una sanzione superiore per il rilevante tasso alcolemico riscontrato e – ovviamente – gli è stata ritirata la patente di guida.
Tutti provvedimenti scattati nel momento in cui una pattuglia dei carabinieri ha intimato l'alt ad una Golf guidata proprio dall'uomo. Evidenti i sintomi di ubriachezza, confermati successivamente dagli accertamenti clinici ai quali il sommatinese è stato sottoposto all'ospedale “Sant'Elia” da cui è emerso un valore di 3,63 grammi al litro, mentre la soglia massima è di appena 0,5. Dato decisamente sproporzionato che è costato all'automobilista la denuncia penale e i provvedimenti amministrativi. Da tempo i carabinieri della Compagnia di Caltanissetta hanno potenziato i controlli per prevenire le cosiddette stragi del sabato sera, legate all'abuso di alcolici e sostanze stupefacenti soprattutto nel weekend. E la fascia d'età di chi beve e guida s'è abbassata anche ai neopatentati.