Pubblicato il: 27/08/2024 alle 07:36
In merito al comunicato stampa dei colleghi di opposizione circa la proposta di consiglio straordinario in tema di emergenza idrica, tengo a rendere noto e precisare, a nome di tutti i colleghi di maggioranza, che nessuno dei presenti alla Conferenza dei Capigruppo di ieri 26/08 si è mai opposto alla proposta di incardinare un consiglio comunale sul tema dell’emergenza idrica, se lo stesso si fosse svolto nelle modalità di consiglio aperto con invito attivo delle sole istituzioni.
Ció che in quella sede si è contestato è stata la volontà di riproporre un consiglio aperto durante il quale si desse l’opportunità ai cittadini e ai rappresentanti dei movimenti civici di intervenire ai lavori d’aula; e ciò, non per mero contrasto alla democrazia partecipativa, come si vuol far credere, ma perché, come avvenuto nel precedente consiglio incardinato con le stesse modalità volute dall’opposizione, si sarebbe assistito per la seconda volta ad un confronto per niente costruttivo e risolutivo che avrebbe certamente avuto il carattere di un’arena, come lo è stato quello del 29 luglio, durante il quale sono venute fuori, in modo poco consono a quello dovuto nel rispetto delle istituzioni, problemi che erano già pienamente a conoscenza dell’amministrazione comunale e che si stavano già affrontando. Certo e cosciente della gravità del problema e della delicatezza del tema trattato, io sottoscritto Marcello Mirisola, qui portavoce del volere della maggioranza, condivido la proposta di Consiglio Comunale ma con la sola partecipazione delle istituzioni interessate.
Il consigliere comunale di Forza Italia Marcello Mirisola
si ricordi che quella è la casa del cittadino non casa sua
Sempre detto…basta conoscerlo un minimo per capire che è uno snob elitario. Questa gente vede la politica come potere sulle persone e non essere al servizio del popolo. Ma prenderanno sempre il voto, quindi in effetti è inutile anche parlarne.
L’arrendevolezza e la passività della maggior parte dei nisseni ha portato a questo (….e ne vedremo di peggio).
caro Antonio detto la verità il mio rispetto appunto ne vedremo di peggio un saluto
Io lo ritengono estremamente vergognoso inibire ai cittadini nisseni di partecipare al consiglio comunale. La crisi idrica appartiene a tutti, credo che si ha timore di qualche intervento che possa destabilizzare la maggioranza. Devono aderire tutti e in massa, ma anche Schifani e i responsabili di caltaqua e sicilaque.
Perfettamente d’accordo con il consigliere Mirisola, da questa dichiarazione si capisce perfettamente che sia una persona lungimirante. Il fatto di non far partecipare i cittadini al consiglio comunale a mio avviso è una scelta più che giusta, non perché questi ultimi non ne siano degni o non siano in grado, ma perché comporterebbe un mettere sul tavolo di lavoro tante altre piccole sfaccettature che cercherebbero il bene del singolo e non di tutta la cittadinanza nel complesso. Purtroppo la verità dei fatti è che si rischierebbe una guerra tra poveri.
Ecco il Furio della situazione, il paladino, non nisseno, che giustifica l’operato della nuova amministrazione a spada tratta. Non mi interessa chi lei sia, ma ad ogni suo parere espresso troverà un mio pensiero a riguardo.
Il furio della situazione, così come lei mi chiama, ha detto solo ciò che pensa! Immagino che per “qualcuno” sia difficile credere che esista chi la pensa in modo diverso dalla sinistra, però la democrazia è questa. E poi chi le ha detto che non sono nisseno?
Deduco comunque che nella vita quotidiana non abbia nulla da fare visto che passa il tempo a visionare i miei commenti! Ad ogni modo se le fa piacere è libero di fare come crede e di dare risposta ad ogni mio commento, forse leggendo un pensiero diverso dal suo riuscirà ad aprire di più i suoi orizzonti politico-culturali.