Pubblicato il: 14/09/2024 alle 15:49
A causa di un inconveniente tecnico al sistema di telecontrollo riscontrato – e frattanto risolto – presso i serbatoi di Caltanissetta, la programmata distribuzione odierna nel capoluogo è slittata di ventiquattro ore.
Pertanto Caltaqua – Acque di Caltanissetta SpA, gestore del servizio idrico integrato per il territorio della provincia di Caltanissetta ha rimodulato la distribuzione secondo il piano di seguito meglio descritto in dettaglio:
Calendario distribuzione Caltanissetta | ||
14/09/2024 | accumulo | gibil gabib – centro storico alto |
15/09/2024 | Firrio, santo spirito | Asi Stazzone |
16/09/2024 | padre scuderi | santa barbara, centro balate 2 |
17/09/2024 | via paladini, san giovanni bosco, trabonella | zona angeli |
18/09/2024 | poggio sant'elia, via due fontane | zona cinnirella, centro storico basso |
19/09/2024 | via L. Monaco | centro balate 1 |
20/09/2024 | sanatorio | gibil gabib |
21/09/2024 | Firrio, santo spirito | Asi Stazzone, centro storico alto |
22/09/2024 | padre scuderi | santa barbara, centro balate 2 |
23/09/2024 | via paladini, san giovanni bosco, trabonella | zona angeli |
Cioè, fatemi capire bene. Per un problema riscontrato e poi risolto fate saltare la turnazione di 24. Se il problema è stato risolto dovrebbe tornare a ” regime” e non ogni 7 giorni. Continuate a prendere in giro tutta la comunità.
fatemi una cortesia rimodulaatevi il cervello e andate tutti a zappare la terra che forse anche per zappare nn volete nulla fate solo pietà e intollerabile una situazione del genere ci dovremo unire tutti i cittadini e visto che la politica nn sa fare il suo dovere la prima cosa da fare sarebbe mandare via caltaqua e siciliacque e tornare a eas che schifo!
l’acqua nostra la paghiamo a peso d’oro e ce la fanno desiderare quando vogliono
Beh, essere indignati è dir poco, ma questi baracconi, caltaqua, sicilaque etc., sono un bacino di voti, che ogni politico sfrutta a proprio vantaggio nelle occasioni elettorali. Quindi chiuderli porterebbe disagi a determinati personaggi che gravitano nell’ambito politico, ma per noi comuni mortali sarebbe sicuramente un vantaggio economico non indifferente. Le varie raccolte firme per avere ” l’acqua pubblica” dove sono andate a finire? Perché le varie amministrazioni comunali non hanno fatto nulla? Grazie, e spero in una risposta.
Burattinai loro e marianette noi, non siamo un paese civile…non siamo francesi purtroppo…