Pubblicato il: 14/12/2013 alle 11:03
“L’ospedale non è vostro, è del popolo, è degli ammalati che hanno diritto ad essere curati assistiti e messi nelle migliori condizioni possibili, e voi siete pagati per fare questo”. Neanche stavolta il vescovo di Caltanissetta, Mario Russotto, le manda a dire soprattutto quando in ballo ci sono i diritti e i servizi negati alla gente. L'alto prelato ha lanciato la sua “reprimenda” durante l'omelia celebrata in occasione della messa natalizia all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, facendosi così portavoce dei tanti che non possono alzare la voce o non ce l'hanno per rivendicare il diritto ad una buona sanità. Il vescovo rivolgendosi ai medici, presenti in chiesa insieme al commissario straordinario Vittorio Virgilio e a diversi manager sanitari, ha sottolineato: “Dovete essere come il buon samaritano – ha aggiunto il responsabile della diocesi nissena – e chinarvi con gratitudine perché è grazie al malato se voi avete il pane”.
foto da Gds.it