Pubblicato il: 20/12/2013 alle 14:51
“Gli accordi sulla sanità non si fanno al chiuso delle stanze ma nelle sedi opportune”. Lo ha detto oggi il deputato regionale dell'Udc Gianluca Miccichè durante la conferenza stampa convocata al Municipio di Caltanissetta per affrontare la questione che riguarda la sanità ed i tagli ai posti letto dell'ospedale Sant'Elia e degli ospedali della provincia di Caltanissetta. Riunione alla quale hanno partecipato i consiglieri del gruppo Udc e Popolari per l'Italia. Con tanto di schema alla mano documento ufficiale proveniente dalla commissione regionale Sanità, Miccichè ha delineato come rispetto al 2010 saranno tagliati 14 posti a Caltanissetta e San Cataldo e ben 32 a Mussomeli. Altri 18 a Niscemi e 6 a Mazzarino sono invece 56 i posti letto in aggiunta all'ospedale di Gela.
Il piano all'interno del quale sono stati previsti tali tagli è stato bocciato dalla commissione parlamentare e rimandato all'assessore Lucia Borsellino. E' arrivata dunque proprio dalle forze politiche presenti all'incontro con i giornalisti una richiesta ufficiale di convocazione del consiglio comunale straordinario ed urgente al quale sarà invitato il commissario dell'Asp Vittorio Virgilio. “E' necessario un chiarimento immediato sulla gestione e sulla programmazione del Sant'Elia – ha osservato Miccichè – è arrivato il momento di smetterla, c'è qualcuno che con la sanità in questa provincia sta scherzando. Sta scherzando con la salute dei cittadini con gli interessi della comunità, tenendo in considerazione soltanto i desiderata di alcuni, adesso è arrivato il momento di smetterla -ha continuato- di mettere le carte in chiaro. Il commissario dell'Asp venga nelle sedi appropriate a spiegarci qual'è la futura programmazione della rete ospedaliera della nostra provincia”. Una richiesta di convocazione della conferenza dei sindaci è partita il 5 dicembre dai” Popolari per l'Italia ” ma ancora nessuna risposta dal sindaco di Caltanissetta Michele Campisi soggetto preposto alla convocazione in quanto presidente dell'organismo.