Pubblicato il: 20/09/2024 alle 21:08
Si è svolta nel Foyer del Comune di Caltanissetta la conferenza stampa di presentazione del progetto esecutivo dei “Lavori di realizzazione del collegamento viario e ciclabile dalla via Romita a via Rochester al fine di chiudere il collegamento tra la zona di viale della Regione, contrada Balate e il quartiere San Luca” realizzato con i fondi del PNRR – Misura M5C212.1
Alla conferenza hanno partecipato il Sindaco di Caltanissetta Walter Tesauro, l’assessore con delega ai Lavori Pubblici e Urbanistica Calogero Adornetto, l’assessore alla viabilità Salvatore Petrantoni, il dirigente alla III Direzione Urbanistica e Mobilità Giuseppe Dell’Utri, il Comandante della Polizia Municipale Diego Peruga, i progettisti della R.T.P. con capo gruppo Davide Francesco Iannello e il giovane professionista Salvatore Giugno.
All’incontro era presente anche la II Commissione consiliare “Assetto del Territorio” presieduta dal consigliere Fabrizio Di Dio.
Sono state illustrate, anche con l’ausilio di pannelli a stampa, le planimetrie e il tessuto viario interessato alla “mobilità dolce” sulle strade esistenti con tracciato promiscuo e nel Parco Urbano Rosario Assunto in sede propria con corsie per le bici nei due sensi di marcia ed una corsia per il running. Difatti, particolare attenzione è stata dedicata anche agli importanti progetti di implementazione dei servizi del Parco Rosario Assunto, con la creazione di un impianto di illuminazione ai margini della pista (larga 4,00 ml.) , una rete idrica ad anello per l’irrigazione delle piante, un blocco di servizi igienici, panche e tavolini per il PIC NIC e una scala panoramica di collegamento tra la parte alta (il belvedere) ed il nuovo giardino della parte bassa.
Il progetto prevede la costruzione di una rete integrata di piste ciclopedonali e nuove arterie stradali, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini di Caltanissetta.
L’uso della bicicletta, la cosiddetta “mobilità dolce” come in tutte le Città Europee consentirà di facilitare gli spostamenti, ridurre il traffico e contribuiranno a diminuire l’inquinamento atmosferico.
Il progetto, che sarà realizzato con un finanziamento di 4,8 mln derivanti dal PNRR, permetterà alla città di Caltanissetta di poter beneficiare di un importante opportunità per implementare e migliorare le infrastrutture attualmente presenti e il benessere dei cittadini.
“Non si tratterà soltanto di una verniciatura del manto ma un vero e proprio ripristino della pavimentazione delle strade interessate all’adeguamento trasformandole in percorsi che favoriranno quella che può essere definita Mobilità dolce, una nuova forma di mobilitazione ancora troppo poco sfruttata nella nostra città” hanno motivato i relatori presenti.
Il progetto, il cui bando di gara verrà immediatamente bandito e affidato in tempi brevi, presumibilmente inizierà dal Parco Rosario Assunto, un’area per troppi anni trascurata e che adesso verrà restituita alla città implementata di un ricco bagaglio di servizi fruibili per trasformarla in un reale centro di aggregazione per i cittadini.
La scelta di creare percorsi in tutta l’area urbana punta a una visione a lungo termine che andrà a cambiare, ci si augura e auspica, l’intera cultura locale della mobilità pensando a uno strategico cambiamento delle abitudini dei cittadini. Il progetto, dunque, getta le basi per una città più moderna ed ecosostenibile.
Trovandosi di fronte a piste ciclabili, funzionali e soprattutto sicure sia per il monopattino sia per le biciclette tradizionali o elettriche, il cittadino sarà propenso a utilizzare anche queste infrastrutture e non si esclude la possibilità che possano diffondersi società di servizi di bike sharing che vadano a supportare quella che auspichiamo possa diventare una richiesta sempre più estesa.
“Cercheremo di incoraggiare la cittadinanza e far capire comprendere l'importanza di una rivoluzione non sia legata soltanto all'assetto viario e urbano ma anche alla vita sociale e visione culturale – hanno spiegato i promotori -. La mobilità dolce, se adeguatamente messa in atto, consentirà di rimodulare il traffico urbano e la qualità della vita”.
La sicurezza urbana è uno dei punti particolarmente oggetto di attenzione. Il progetto, infatti, prevede interventi nella viabilità e limiti di velocità differenti ma ugualmente compatibili con le esigenze di uno spazio urbano.
Non ci saranno disagi per gli automobilisti né una riduzione degli attuali stalli di sosta ma una maggiore organizzazione di quanto già presente in modo da garantire la soddisfazione di tutte le necessità degli utenti. Sono state adeguatamente studiate le modifiche alla segnaletica orizzontale e verticale in modo da favorire i movimenti anche in prossimità degli incroci e dei parcheggi.
E questo sempre nel rispetto delle normative previste dal codice della strada.
“Il progetto che, come quanto previsto dal Ministero deve concludersi entro marzo 2026, potrebbe portare a temporanei disagi ma questo non deve intimorire i nisseni – hanno spiegato – Verrà progettato un modello organizzativo con la ditta alla quale verrà assegnato l'appalto per consentire di favorire l'evoluzione dei lavori senza creare la tanto temuta immobilizzazione della città per cantieri. Auspichiamo la disponibilità della popolazione – includendo cittadini e operatori economici – ad accogliere questi lavori che potrebbero avere, in alcuni contesti o periodi, un livello abbastanza impattante . Ciò, però, deve essere considerata come una fase di transizione per un beneficio successivo”.
Si ritiene di avere centrato l’obiettivo del PNRR determinando una vera e propria rigenerazione urbana con la creazione di una “ragnatela “ nelle vie urbane che mette a rete tutti i poli e servizi e con il potenziamento delle attrezzature del Parco Rosario Assunto, polmone verde che si auspica diventi sempre di più lo spazio conviviale all’aperto di tutti. E’ proprio con questo fine che l’Amministrazione Comunale con propria delibera di Giunta ha già approvato un avviso di manifestazione di interesse per la cogestione con i privati che potranno essere interessati all’utilizzo a scomputo di un canone di locazione.