Khalid Chaouki, il parlamentare del Pd che ha trascorso tre giorni barricato nel centro d'accoglienza di Lampedusa, torna a casa. “Mi sono assicurato che i migranti comprendessero e accettassero la decisione presa e in una sorta di staffetta lascio l'equipe a occuparsi di loro. L'equipe che è arrivata oggi sarà con i 17 superstiti fino al loro trasferimento: riceveranno aiuto e assistenza qualificati. Loro hanno accettato questo compromesso”.
I 17 profughi sono testimoni di giustizia e devono essere sentiti nel corso di due incidenti probatori chiesti dalla procura di Agrigento che indaga sul reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e dalla Dda di Palermo che ha aperto un'inchiesta sulla tratta di esseri umani.
“Dopo la sollecitazione del ministro Cancellieri – ha ribadito il parlamentare – abbiamo ottenuto l'assicurazione che l'udienza si terrà prima possibile. Non è ancora chiaro se verrà il gip a Lampedusa o se andranno i migranti al tribunale di Agrigento. Dopo la celebrazione dell'incidente probatorio, verranno trasferiti”.