Pubblicato il: 26/12/2013 alle 10:25
Il vescovo e don Giambra ai fornelli
E' stato l'ospite a sorpresa del centro Madre Speranza, la struttura nel cuore del centro storico di Caltanissetta che da 10 anni apre le porte agli ultimi, a chi non ha la possibilità di avere un pasto caldo, ma soprattutto a chi manca il conforto. Una mano sulla spalla. Un sorriso. Il vescovo di Caltanissetta Mario Russotto la vigilia di Natale s'è seduto a tavola con i poveri della città che qui hanno un pasto sicuro e la settantina di immigrati ospiti del centro gestito da padre Alessandro Giambra. Arrivato con le mani piene di panettoni e vassoi di dolci che molti nisseni gli hanno regalato durante le festività, il capo della Diocesi come al solito non ha badato ai protocolli e anzi si è proiettato in cucina dove ha affiancato i volontari per la preparazione del pranzo che è stato servito agli ospiti. “Mi piace cucinare ma non ho mai il tempo di farlo…”, s'è confidato un insolito monsignor Russotto catapultato ai fornelli. Ma da parte sua, oltre al palato, Russotto ha pensato anche ai cuori di chi era a tavola con lui. Dei tanti che non hanno voce in questa città, o che l'hanno smarrita. Ed è a loro che Mario
Foto di gruppo con gli ospitiRussotto ha rivolto messaggi carichi di speranza, invitando a non mollare mai nonostante le avversità, ma piuttosto a trovare nella Fede verso Dio la luce in fondo al tunnel.