Pubblicato il: 26/09/2024 alle 21:09
(Adnkronos) – La Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs ha un nuovo Consiglio di amministrazione. A presiederlo – come era trapelato – è Daniele Franco, 71 anni, economista, banchiere e funzionario italiano che è stato anche ministro dell'Economia e delle Finanze nel governo Draghi (2021-2022). Alle spalle diversi incarichi di primo piano: dal 2013 al 2019 è stato ragioniere generale dello Stato e dal gennaio 2020 al 13 febbraio 2021 direttore generale della Banca d'Italia, prima di assumere l'incarico di ministro. Il nuovo Cda è stato ufficializzato stasera, con una nota. Franco è stato nominato al vertice del consiglio di amministrazione dal rettore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, Elena Beccalli, d’intesa con il presidente dell'Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, l'arcivescovo di Milano Mario Delpini. Subentra a Carlo Fratta Pasini, giunto al termine del mandato. La Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli è una fondazione privata no profit costituita nel 2015 da Università Cattolica e Istituto Toniolo, ed è governata da un consiglio di amministrazione composto da 11 membri che, a termini di Statuto, sarà in carica fino all'approvazione del bilancio di esercizio 2027. Il presidente e i componenti del Cda della Fondazione, nominati dagli organi competenti, sono stati presentati oggi, giovedì 26 settembre, dal Rettore dell'Ateneo e dal vicepresidente dell'Istituto Toniolo Giuseppe Fioroni in occasione della seduta del Consiglio di amministrazione dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, riunitosi a Milano. Il Cda della Fondazione, si legge nella nota, è dunque così composto: oltre al presidente Daniele Franco, i membri designati sono Massimo Antonelli, Elena Beccalli, Guido Carpani, Giuseppe Fioroni, Giuseppe Fontana, Antonio Gasbarrini; monsignor Claudio Giuliodori, Salvatore Nastasi; Maria Rosa Russo; Giampaolo Tortora. Al nuovo Consiglio spetterà il compito di guidare le attività sanitarie e di ricerca del Policlinico Gemelli in stretto coordinamento e sinergia con quelle universitarie, facenti capo all'Università Cattolica del Sacro Cuore. Tutto ciò, si spiega nella nota, rimanendo fedeli alla "visione cristiana della persona malata e alla vocazione all'eccellenza che hanno contraddistinto la nascita e l'operato del Policlinico Gemelli", che il 10 luglio scorso ha compiuto 60 anni dall’avvio della sua attività. "Ringrazio e auguro buon lavoro" al neopresidente Franco "che ha accettato con generosità ed entusiasmo l'incarico. Sono certa che saprà guidare il Cda della Fondazione con assoluta competenza assicurando piena garanzia e tutela all'istituzione", commenta il rettore Elena Beccalli che ha ringraziato anche il Cda e il presidente uscenti "per l'equilibrio e la professionalità con cui hanno interpretato il loro mandato nel quadriennio". Il Policlinico Gemelli, aggiunge, rappresenta "un polo di riferimento per la sanità nazionale che intende contemperare la sostenibilità economica e la qualità nella missione di cura a vocazione universalistica assicurata a tutti, specie ai meno abbienti. Un'eccellenza della sanità nazionale, riconosciuta nei ranking internazionali come il primo ospedale italiano e tra i più importanti del mondo. Risultati conseguiti in virtù di un legame prezioso e inscindibile tra attività clinica, di ricerca ed educativa, reso possibile dall'interazione con la Facoltà di medicina e chirurgia". Beccalli ricorda anche che la nuova governance potrà contare "sulla dedizione quotidiana di tutte le componenti della comunità del Gemelli, sempre sostenuta dall'ateneo". "L'Istituto Toniolo – sottolinea l'arcivescovo Delpini – ha la responsabilità di assicurare l'orientamento, le finalità e i valori a cui si ispirano l'ateneo e la Fondazione Policlinico Gemelli". Con particolare riguardo al Policlinico, Delpini ha anche espresso gratitudine per "l'intenso lavoro svolto dal Consiglio di amministrazione uscente" ribadendo come "la fisionomia cattolica del Policlinico Gemelli si realizzi nel tenere saldo il legame tra il servizio incondizionato alla persona e la ricerca scientifica d’eccellenza. Espressione tangibile di una vocazione alla cura che si attua, giorno dopo giorno, con quella dedizione che caratterizza coloro che sono al servizio delle istituzioni nell’ottica di contribuire al bene comune. E, allo stesso tempo, nella custodia del principio della solidarietà, cui dirigenti e personale sanitario sono chiamati a ispirare il loro lavoro per l’edificazione propria e di tutta la società". L'Università Cattolica e 'Istituto Toniolo, si legge infine nella nota, con tali nomine "confidano di poter sempre contare sulla vicinanza e il sostegno di tutte le istituzioni – nazionali, regionali, ecclesiali – in uno spirito di proficua collaborazione. Questa sinergia creerà le migliori condizioni affinché il Gemelli resti riferimento autorevole per il servizio sanitario nazionale". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)