Vi siete mai chiesti cosa sono quei fabbricati dislocati in giro per la città della cui funzione nessuno è a conoscenza?
E vi siete mai chiesti a che cosa servono o sono serviti?
Ebbene, qualche anno fa, a seguito dell'ennesima crisi idrica, qualcuno pensò bene di ” piantare ” dei silos per ” approvvigionare” di acqua la cittadinanza. Nessuno penso però a come i cittadini nisseni si sarebbero potuti approvvigionare di acqua: con recipienti, con bidoni, con pentole, bottiglie o bevendo direttamente?
L' esperimento fallì miseramente e ci ritrovammo con questi silos sparsi per la città, la cui utilità fu pressappoco zero.
Considerato il fallimento della costosissima operazione e considerata la pericolosità dei silos, in preda a ruggine ed erbacce, si pensò bene di chiudere i recipienti in apposite costruzioni in cemento armato , simili in tutto e per tutto a piccole palazzine, aumentando l' impegno economico visto che smaltirli sarebbe costato ancora di più.
L' errore di allora non servi a nulla: fu un esperimento assolutamente inutile, costosissimo, dannoso per l'ambiente e qualcuno si mise in tasca un bel po' di quattrini.
Memori del fallimento dell' operazione, adesso vogliono ripeterla con ben dodici silos di 10000 litri ciascuno, sparsi in tutta la città!
Ci si chiede da dove si prenderà l'acqua per riempirli e come potranno i cittadini, in specie gli anziani, i disabili e le donne, caricarsi i bidoni per portare l' acqua a casa, magari al terzo o quarto piano senza ascensore.
Ci si chiede ancora quale sia il costo dell' operazione e chi la pagherà.
Non ci è bastato quello che è successo anni fa, vogliono ripetere la minchi….. del passato, facendo credere ai cittadini che si può fronteggiare la crisi con i silos, di cui nessuno potrà usufruire, spendendo un patrimonio e lasciando tali inutili cattedrali a rovinare irrimediabilmente il territorio .
Ci vuole ben altro per fronteggiare una crisi idrica che ci ricorda il drammatico dopoguerra e che dura da almeno cento anni e che ha fatto si che una certa politica, affaristi e mafiosi, si arricchissero alle spalle degli onesti siciliani .
Salvatore Giunta
Direzione Nazionale
Mezzogiorno Federato
Caltanissetta, Totò Giunta: “Quei fabbricati sparsi per la città servirono proprio a chiudervi i recipienti che anni fa furono acquistati inutilmente per combattere la crisi idrica”
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