Pubblicato il: 22/01/2014 alle 08:12
Questa mattina la squadra mobile di Caltanissetta ha fermato sei persone, associate alle famiglie mafiose di Niscemi e Gela, per i reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, danneggiamento aggravato, porto illegale in luogo pubblico e detenzione illegale di armi, porto illegale in luogo pubblico di ordigno esplosivo.
I soggetti, di età compresa tra i 28 e i 62 anni sono: Barberi Alessandro, Musto Alberto, Albanelli Luciano, Rizzo Fabrizio, Blanco Salvatore, Ficicchia Alessandro. Si tratta di un durissimo colpo inferto alla criminalità organizzata niscemese: Barbieri, infatti, era uno dei capi del clan e considerato uomo d’onore della famiglia di Gela, consuocero e braccio destro di piddu Madonia. Musto, giovane rampante niscemese, dopo l'arresto di Giancarlo Giugno aveva cercato di prendere le redini del clan e, attraverso la sua “copertura” di studente universitario, raccoglieva nuove leve. E' proprio da questa “rigenerazione dalle ceneri” che la Squadra Mobile ha tratto il nome dell'operazione: Fenice.
La Dda ha lavorato nell'operazione per spezzare i rapporti del sodalizio tra “cosa nostra” e “stidda”, per mettere in difficoltà i clan e poter ripulire il territorio della criminalità organizzata.
L'indagine investigativa è stata realizzata con il supporto del personale della Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile di Caltanissetta, in collaborazione con il Commissariato P.S. di Niscemi, il Commissariato P.S. di Gela e con la Squadra Mobile di Cremona, il supporto di alcune dichiarazioni di collaboratori di giustizia e dalla denuncia di due imprenditori niscemesi.
Questi si sono mostrati come la “leva” per scoperchiare il vaso della criminalità: è stato proprio l’incendio dell’autovettura, ai danni di un commerciante niscemese che aveva tentato di resistere non pagando il “pizzo” richiesto, a convincere la vittima a rivolgersi agli inquirenti e vincere l'omertà che purtroppo permette alle bande criminali di “nutrirsi” alle spalle dei poveri commercianti e imprenditori.