Pubblicato il: 25/01/2014 alle 10:39
Rimangono ancora molti posti vacanti nelle piante organiche dei magistrati degli uffici giudicanti e requirenti della Corte d’Appello di Caltanissetta. “Per quanto riguarda la Corte d’Appello, si è reso libero un posto di consigliere sui 10 in organico. Co n riferimento ai Tribunali ordinari, il numero dei giudici togati in servizio è stato pari a 43 unità a fronte di un organico complessivo di 56 magistrati, con una scopertura del 23% (20% nell’anno precedente) e un picco del 30% per quanto riguarda il Tribunale di Enna”. E’ quanto emerge dalla relazione del presidente della Corte d’Appello di Caltanissetta, Salvatore Cardinale, illustrata nel corso dell’inaugurazione dell’anno giudiziario.
“Nel dettaglio va segnalato che nel corso del periodo in esame al Tribunale di Caltanissetta sono mancati 7 giudici su un organico di 27 unità; al Tribunale di Enna sono mancati 3 giudici su un organico di 10 unità; al Tribunale di Gela è mancato un giudice su un organico di 12 unità; infine, al Tribunale di Nicosia sono mancati 2 giudici su un organico di 7 unità”. “La parziale vacanza dei posti non ha risparmiato la magistratura non togata. Rispetto ai 36 giudici onorari previsti in organico, sono risultati in servizio 22 GOT, con una scopertura pari al 39% (31%b nell’anno precedente).
Anche tra gli uffici requirenti si sono registrati vuoti di organico, seppur in misura più contenuta rispetto ai Tribunali. La Procura Generale della Repubblica ha lamentato la scopertura di un posto di Sostituto Procuratore Generale tra i 4 previsti dalla pianta organica. Inoltre, essa dall’11 aprile 2013 è priva del titolare del ruolo apicale di Procuratore Generale. La Dda di Caltanissetta, ha registrato alla fine dell’anno in esame la mancanza di 5 sostituti a fronte di una previsione organica complessiva di 16 unità, più il capo dell’ufficio e 2 procuratori aggiunti.
I Sostituti addetti alla Direzione Distrettuale Antimafia si sono ridotti a 4, su una previsione di 7 magistrati.
SCOPERTURE PERSONALE
Nel distretto giudiziario di Caltanissetta, “alla penuria dei magistrati si affianca quella del personale amministrativo falcidiato, pe runa miope politica di gestione basata unicamente sui tagli delle unità lavorative, dai pensionamenti dei dipendenti più esperti e non reintegrato da nuove assunzioni. La Corte d’Appello di Caltanissetta ha registrato, a fronte di 58 unità di varie qualifiche previste nella pianta organica, una scopertura di 16 posti, pari in percentuale al 28 per cento. Non meno carente è stata la situazione del personale amministrativo riscontrata nei Tribunali e nelle Procure del Distretto. Nello specifico, il Tribunale di Caltanissetta ha lamentato una scopertura pari al 12%; il Tribunale di Enna al 9%, il Tribunale di Gela al 12% e il Tribunale di Nicosia al 22%.
Particolarmente negativa si è rivelata la situazione dell’Ufficio NEP di Gela, privato di 5 unità di varie qualifiche su un organico complessivo di 11 posti, che ha determinato un inevitabile grave disservizio sia nella ricezione degli atti sia nella fase di notifica e di restituzione dei documenti, con ripercussioni negative sull’attività giudiziaria di tutto il Distretto.
Analoghe scoperture si sono registrate presso le varie Procure dove, a fronte di un organico complessivo di 166 unità, hanno prestato servizio 129 dipendenti con una percentuale di vacanze pari al 22%.
Al 30 giugno 2013, la Procura della Repubblica DDA di Caltanissetta ha subito una scopertura di organico pari al 17%; quella di Enna al 4%; quella di Gela al 30% e quella di Nicosia all’11%.
[nggallery id=22]