Pubblicato il: 21/10/2024 alle 14:25
In attesa dei funerali del dottore Elio Virone, che saranno celebrati mercoledì alle 15.30 alla Regina Pacis nella stessa parrocchia è stata allestita la camera ardente, dove sarà possibile dare l'ultimo saluto al medico tanto amato dai nisseni. In queste ore la morte di Elio Virone, stroncato da un'aneurisma dell'aorta, ha suscitato grandissima commozione in città. Una persona e un professionista che era impossibile non amare. Qualcuno parla anche di aprire la causa di canonizzazione. Sono in tanti infatti a pensare che Elio Virone avesse in sé il carisma della santità. In pensione da pochi anni, lottava quotidianamente con delle emicranie che raramente lo lasciavano in pace, eppure c'era sempre per tutti. Non solo per gli amici o i conoscenti. C'era anche per i più poveri. Continuava a visitare i pazienti senza mai accettare un soldo mettendo a loro disposizione la sua enorme conoscenza. Era profondamente religioso ma di quel cristianesimo vero di chi mette a disposizione tutto sé stesso per gli ultimi della terra. Nato nel 1955 era diventato medico all'età di 24 anni. Tre anni dopo, nel 1982, si era specializzato in Anestesia e Rianimazione per poi specializzarsi in Pneumologia nel 1986. Elio Virone, così umile ma allo stesso tempo così sapiente, amava condividere le sue conoscenze di medico eccellente con gli amici di facebook. Pubblicava dei post scientifici ma anche riflessioni su tematiche politiche o sociali. E proprio sui social in queste ore i suoi colleghi lo hanno ricordato con post e messaggi di affetto. Al nostro giornale ha affidato spesso anche dei suoi pensieri che abbiamo avuto l'onore di pubblicare. Con lui la città perde un punto di riferimento per i pazienti ma anche per tanti giovani colleghi che da lui avevano imparato tanto.
Il Dott. Elio Virone ha incarnato, in modo esemplare, una visione profonda e integrata di umanesimo e scienza. Sempre attento alle persone, capace di donarsi e di guardare ‘oltre’, un faro nella sua professione anche al di là del ruolo istituzionale, la mente di continuo aperta allo studio e alla ricerca, in cammino nella libertà e nella sapienza dello spirito.
Davvero in tanti, ciascuno nel proprio cuore, continueremo a dirgli “Grazie” per la ricchezza grande della sua esistenza donata.