Pubblicato il: 25/10/2024 alle 09:53
La cosa meno opportuna, se non la più stupida, in questo grave momento di crisi legata alla carenza di acqua, è quella di metterla in relazione con il Ponte sullo stretto di Messina.
Sappiamo bene che il ponte non rappresenta un'alternativa all'acqua, infatti se si bloccassero i lavori del Ponte, l'acqua non uscirebbe lo stesso dai nostri rubinetti.
Il risultato infatti sarebbe: niente Ponte e niente acqua.
La stessa cosa avverrebbe se si pensasse che le reti viarie e ferroviarie possano rappresentare una alternativa al ponte.
Come più volte ho ripetuto, strade e ferrovie sono complementari al ponte: a nulla servono le infrastrutture senza il ponte e a nulla serve il ponte senza le infrastrutture.
Sappiate che con il PNRR erano previsti 70 Mil di euro per la provincia di Caltanissetta destinati anche alla realizzazione di infrastrutture per opere irrigue e che dei 23 progetti presentati dall' allora governo Musumeci, nessuno di essi ottenne neppure un euro, essendo stati dichiarati inammissibili dal Ministero delle politiche agricole .
Quindi adesso è chiaro di chi è la responsabilità totale o parziale della crisi idrica di Caltanissetta.
La Regione è la principale responsabile anche perché mai è stata portata avanti una serie politica delle acque.
I governi regionali che si sono succeduti negli ultimi 50 anni , a tutto hanno pensato, meno che affrontare seriamente il problema.
Non c'è mai stata una manutenzione delle dighe e delle condutture, che appaiono come un colabrodo, perdendo per strada più acqua di quella che dovrebbero accumulare e veicolare.
Il problema appare quindi difficile da risolvere e per dirla con sincerità ci sembra che gli organi di governo nazionale e regionale siano distratti da altri argomenti.
La responsabilità è anche nostra, dei Siciliani, che hanno continuato, nonostante ciò, a dare fiducia ad una classe politica quanto meno distratta e dedita più agli interessi personali e di partito piuttosto che agli interessi del popolo siciliano.
Salvatore Giunta
Mezzogiorno Federato
Orgoglio Nisseno