Pubblicato il: 27/10/2024 alle 12:03
Condannato alla pena di un anno e 4 mesi un uomo di Santa Caterina Villarmosa di 54 anni accusato del reato di stalking nei confronti di un concittadino titolare di un bar. L'uomo era stato arrestato a seguito di una serie di atteggiamenti risultati molesti dal punto di vista psicologico nei confronti della vittima. Più volte si era appostato di fronte al bar gestito da quest'ultimo ed era entrato nell'esercizio commerciale per chiedergli come andassero gli affari. In più di occasioni poi aveva rivolto epiteti offensivi all’indirizzo della figlia del titolare del bar, spingendosi anche ben oltre, fino ad urinare sulla saracinesca di ingresso. Nel corso del processo, che si è svolto con il rito abbreviato dinanzi al gup David Salvucci, era stata eseguita sull'imputato una perizia psichiatrica sulle sue capacità di intendere e di volere, così come richiesto dagli avvocati della difesa Giuseppe Dacquì e Ramona Dacquì. Il giudice ha condannato il 54enne alla pena di un anno e due mesi di reclusione riconoscendo il vizio parziale di mente e condannandolo altresì al risarcimento dei danni in favore della parte civile assistita dall’avvocato Alberto Fiore. Dopo la sentenza di condanna il giudice, accogliendo l’istanza degli avvocati Giuseppe Dacquì e Ramona Dacquì, ha disposto per il 54enne – che dopo il carcere aveva trascorso un periodo di ricovero nel reparto di Psichiatria – gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.