Pubblicato il: 04/02/2014 alle 19:39
I quartieri di periferia nascondono storie bellissime, ma spesso sconosciute. Come quella raccontata dal Comitato di quartiere “San Luca”, che ha stipulato una convenzione con il Tribunale ordinario di Caltanissetta offrendo la propria disponibilità ad accogliere soggetti condannati per lievi pene detentive attraverso la sostituzione della pena in Lavori di Pubblica Utilità.
Una esperienza conclusa positivamente in questi giorni da William, un ragazzo di San Cataldo, che ha dovuto scontare una pena di 6 mesi perchè fermato dalla polizia mentre guidava in stato di ebrezza. William ha conosciuto la realtà dei Comitati di quartiere collaborando alla gestione del campetto di quartiere a San Luca, pulendolo e coordinando insieme ai rappresentanti del Comitato, l'apertura e la chiusura dell'impianto polivalente offrendo la testimonianza di chi vuole dimostrare l'importanza del riscatto.
Ha lavorato tutta l'estate nel “Giardino della legalità”, innaffiando gli alberi, che ancora oggi sono vivi. Ha dato un valido apporto all'attività svolta dai Comitati di quartiere al Redentore. “William ci ha detto di aver fatto una esperienza che ha arricchito la sua vita conoscendo tante persone che lo hanno accolto senza nessun pregiudizio”, dice Carlo Campione presidente del comitato San Luca. “I rappresentanti del Comitato di quartiere sono orgogliosi di aver collaborato con William che ha dato un apporto determinante alle attività svolte.Il suo lavoro ha anche coinvolto la parrocchia. William si è congedato affermando che sarà sempre disponibile quando il Comitato ne avrà di bisogno.
NELLA FOTO: DON ALFONSO CAMMARATA, PARROCO DELLA CHIESA DI SAN LUCA, CON WILLIAM