Truffa aggravata ai danni della Regione siciliana e falso sono i reati ipotizzati dalla Procura della Repubblica di Palermo negli avvisi di conclusione notificati a 72 responsabili di organismi teatrali che secondo l'accusa hanno percepito illecitamente contributi regionali per 2 milioni e trecentomila euro. Tra gli indagati figura anche Giuseppe Speciale, presidente dell'associazione “Nuova compagnia del teatro stabile Nisseno”.
L'indagine e' stata condotta dalla Guardia di Finanza che ha verificato 91 istituzioni culturali finanziate dalla Regione e in 72 di queste ha individuato irregolarita' quali falsificazioni documentali, messa in scena di spettacoli ‘fantasma', attestazioni mendaci, costi dichiarati ma mai effettivamente sostenuti, contributi previdenziali non versati, uso di fatture false nell'ambito degli interventi di sostegno delle attivita' teatrali per l'anno 2008. L'attivita' investigativa e' stata coordinate dai sostituti procuratori Daniele Paci e Roberto Tartaglia. L'indagine, che ha interessato strutture con sede in tutto la Sicilia ma soprattutto nelle provincie di Catania e Palermo, trae origine da un'attivita' ispettiva avviata nel settembre del 2011 e riguardante soggetti economici titolati a ricevere i contributi dell'assessorato ai Beni culturali, previsti dalla legge regionale 25/2007 e finalizzati a promuovere lo sviluppo delle attivita' teatrali ed a favorirne la diffusione. I finanzieri hanno acquisito tutta la documentazione relativa alle istanze presentate dagli organismi teatrali per ottenere i finanziamenti e hanno eseguito controlli incrociati presso diversi enti e uffici pubblici. Sono in tal modo emersi cosi' diversi casi di falsita' dei documenti presentati all'assessorato regionale, circa i costi sostenuti per realizzare rassegne e festival e per la produzione di attivita' teatrali nel corso del 2008, su tutto il territorio nazionale ed anche all'estero: in alcuni casi sono risultate mancanti le specificazioni necessarie, in altri le cifre erano contraffatte. Tra gli episodi piu' significativi, quello del responsabile di un ente teatrale che era stato escluso dal contributo perche' il cartellone sottoposto alla Regione era stato ritenuto dagli uffici di “modesto livello”, e che ha allora prodotto documenti falsi per certificare la rappresentazione di uno spettacolo con un artista di fama nazionale, spettacolo pero' mai andato in scena. L'ammontare dei fondi pubblici che sarebbero stati indebitamente percepiti ammonta complessivamente a 2.300.000 euro.
ECCO I NOMI DEGLI INDAGATI:
Antonino Zappalà di Partinico, amministratore unico della società cooperativa “Figli d’Arte Franco Zappalà a r.l.”.
Franco Zappalà di Palermo, presidente dell'associazione Parsifal.
Giuseppe Provvidenti di Catania, presidente dell'associazione “Compagnia Associata Teatrale dell’Arte Dialettale”.
Salvatore Amore di Piazza Armerina, presidente e direttore artistico dell'associazione culturale “Il sipario”.
Agatino Pasqualino di Catania, presidente dell'associazione “Gruppo d'Arte Sicilia Teatro”.
Pier Giuseppe Giuffrida di Mascalucia, presidente dell'associazione culturale “Il granteatro”.
Santi Epifanio Enrico Zappalà di San Gregorio di Catania dell'associazione “Scenario Pub.bli.co”.
Vincenzo Sasso di Caltagirone, presidente dell'associazione “Teatro Insieme”.
Gaetano Aiello di Catania, presidente dell'associazione “Il ficodindia”.
Fabio Navarra di Caltagirone, presidente dell'associazione “Nave Argo”.
Vincenzo Firullo di Siracusa dell'associazione “CO.M.I.CA.”.
Lucia Acerra di Siracusa dell'associazione Italia Nostra onlus.
Carmelo Gimbo di Gravina di Catania.
Rosario Pizzuto di Catania, dell'associazione “Teatro del Canovaccio”.
Celina Bruno di Sortino, presidente dell'associazione “Teatro in primo piano”.
Corrado Valdo di Noto, legale rappresentante della Fondazione Teatro Vittorio Emanuele di Noto.
Alfio Scuderi di Palermo, presidente dell'associazione “Palermo Teatro Festival”.
Sabrina Petyx di Palermo, presidente dell'associazione culturale “M'arte – Movimenti d'arte”.
Calogero Franco di Palermo, presidente dell'associazione “Il teatro per la libertà”.
Felice Ciacio di Alcamo, presidente della Società Cooperativa Artistica “Compagnia Piccolo Teatro”.
Giuseppe Speciale di Caltanissetta, presidente dell'associazione “Nuova compagnia del teatro stabile Nisseno”.
Enrico Roberto Russo di Marsala, presidente della società cooperativa “Compagnia teatro nuovo”.
Michele Truscello, sindaco di Novara di Sicilia.
Adelano Manfrini di Roma, presidente dell'associazione “Arte Viva”.
Laura Bottino di Aci Castello, rappresentante dell'associazione “Spazio 99”.
Nicolò Ferrara, sindaco di Calatafimi.
Antonio Ettore Galfano, rappresentante dell'Ente luglio musicale trapanese.
Giovanni Moscato di Agrigento, socio amministratore dell'associazione “Teatro della Posta vecchia”.
Rossella Maria Rita Messina di Catania, amministratore della Teatro della città srl.
Vincenzo Pandolfo di Palermo, presidente dell'associazione “Gruppo Teatro Scuola” e rappresentante della cooperativa “Il garraffo”.
Rita La Mattina di Palermo, rappresentante della cooperativa “Teatro Europa”.
Aldo Morgante di Camastra, rappresentante del Teatro Al Massimo.
Lucia Restivo di Palermo, rappresentante del Teatro del Porto.
Salvatore Saitta di Catania, rappresentante dell'associazione “Le nuove maschere”.
Cirino Di Mari di Lentini, rappresentante dell'associazione “Nuovo mondo”.
Guido Antonio Enzo Turrisi, rappresentante della società cooperativa “Gli stravaganti media press”.
Giovanni Salvo di Catania, rappresentante del Piccolo teatro di Catania.
Vito Parrinello di Palermo, rappresentante del teatro Ditirammu.
Antonina Lombardina di Palermo, rappresentante dell'associazione “Liberi Teatri”.
Luigi Di Gangi di Polizzi Generosa, rappresentante della “Teatrialchemici Associazione Culturale”.
Giovan Battista Nanfa di Palermo, rappresentante della Avia società cooperativa.
Giuseppa Lelio di Palermo, rappresentante della cooperativa Agricantus.
Francesco Giorgio, rappresentante della Centro Teatro Studi società cooperativa.
Corrado Russo di Noto, rappresentante della “Centro culturale mobilità delle arti”.
Antonio Romeo di Catania, rappresentante della società cooperativa “Gruppo Iarba”.
Lina Gnani di Ariano nel Polesine, rappresentante dell'associazione “Centro stabile di produzione Quarta parete – Teatro Valentino”.
Giuseppe Correnti di Palermo, rappresentante dell'associazione “Institute of business intelligence”.
Katja Iseler, nata in Germania ma residente a Palermo, rappresentante dell'associazione “Teatro Garibaldi”.
Clara Gebbia di Palermo, rappresentante dell'associazione “Teatro Iaia”.
Giuseppe Ministeri, nato a Verona ma residente a Taormina, rappresentante dell'associazione “Daf”.
Marco Pupella di Palermo, rappresentante dell'associazione “Nuova Palermo”.
Sergio Bianco, rappresentante dell'associazione “Tunghi-Tunghi”.
Maria Carmela Cappello di Vallelunga Pratameno, rappresentante della “Teatro d'arte”.
Roberto Salvatore Gennaro Zappalà di Catania, rappresentante della “Balletto di Sicilia”.
Rachele Torrisi di Catania, rappresentante dell'associazione “Città teatro”.
Graziana Maria Maniscalco di Catania, rappresentante del “Centro teatrale siciliano associazione culturale”.
Angelo Di Dio di Enna, rappresentante dell'associazione “L'Arpa”.
Giuseppe Truscia di Enna, rappresentante della società cooperativa “Nuove proposte”.
Vittorio Spampinato di Catania, rappresentante dell'associazione Ente teatrale di produzione “Teatro Stabile di Enna”.
Maria Teresa Augugliaro di Trapani, rappresentante dell'associazione “Circuito Teatro Regione Sicilia”.
Roberta Cricchio di Palermo, rappresentante dell'associazione “Teatro e storia”.
Giuseppe Zappalà di Palermo, rappresentante dell'associazione “Nuova generazione Giuseppe Zappalà”.
Aurelio Cannizzo di Partinico, rappresentante dell'associazione “Aindartes”.
Marianne Vibaek, nata in Danimarca ma residente a Palermo, rappresentante dell'“Associazione per la Conservazione delle Tradizioni Popolari’.
Francesca Vaccaro di Siracusa, rappresentante de “La compagnia dei pupari Vaccaro-Mauceri”.
Ignazio Puglisi di Sortino, rappresentante dell'“Antica compagnia Opera dei pupi Famiglia Puglisi”.
Giovanni Scimone di Messina, rappresentante dell'associazione culturale “Scimone Sframeli”.
Carmine Maringola di Torre del Greco, rappresentante della “Sud Costa occidentale”.
Silvio Parito di Mascalucia, rappresentante dell'associazione “Statale 114”.
Massimo Campagna di Palermo, rappresentante dell'associazione “I candelai”.
Antonino Di Patti di Palermo, rappresentante della “Karisma srl”.