Pubblicato il: 24/02/2014 alle 10:26
Il sistema scolastico, coinvolto e travolto da molte riforme ministeriali, lascia in balia dell’incertezza i tanti aspiranti insegnanti che, negli ultimi decenni, hanno lavorato per ottenere di diritto un posto di lavoro. Concorsi pubblici, supplenze e precariato: tanta fatica che, nell’attuale sistema, sembra essere considerata da molti interessati “inutile”. E’ proprio per protestare contro un sistema che ha “dimenticato” (ma è possibile?) di dare precedenza a molti precari vincitori di concorso pubblico indetto nel 1990 e nel 1999 che è stato organizzato in rete un “flash mob”. Con questo termine si intende un evento che coinvolge una grande massa di gente che, contemporaneamente, si incontra in un luogo (in questo caso virtuale essendo organizzato sul web) per manifestare un unico pensiero e far sì che “con un semplice click condiviso, ecco che un grido sommesso diventerà un’eco reboante”.
“Gli invisibili”, questo è il nome che è stato dato dal gruppo che si incontrerà il 26 febbraio alle 21:15 sul social network Facebook. La protesta, sostenuta dagli interessati e da alcuni sindacati di categoria, è stata, secondo i promotori, “occultata e insabbiata” e la mobilitazione ha come obiettivo quello di “difendere le ragioni” di una grande mole di persone che, dopo il “concorsone” indetto dall’allora ministro all’istruzione Alessandro Profumo, rischia di potersi “fregiare del solo titolo di idoneo” e vedere vanificata – magari dai ministri che si stanno succedendo all’incarico ministeriale – la speranza di ottenere un posto di lavoro e una precedenza nelle graduatorie di accesso così come era stato previsto in precedenza.
Una delegazione degli “Invisibili”, andrà a Roma il 28 febbraio per chiedere alla commissione cultura e istruzione del parlamento di rispondere ai tanti quesiti rimasti insoluti e presentare la raccolta di firme che, in modo capillare, è stata svolta in tutte le province italiane.
“Il concorso a cattedra del settembre 2012 del Ministro Profumo, a distanza di tredici anni dal precedente, ha messo in moto una dispendiosissima macchina concorsuale, sono state previste e strutturate nuove e selettive prove che avrebbero dovuto premiare il merito e svecchiare la classe docente. Siamo partiti in 321.000, siamo arrivati in 18.000 circa” e il risultato rimane ancora incerto e inconcludente.
Al momento sono oltre 3500 le persone che hanno comunicato la propria presenza al Flash mob ma il numero, entro il 26 febbraio, potrebbe continuare a crescere.
Per partecipare all’evento organizzato dagli Invisibili è molto semplice: vai sulla pagina facebook https://www.facebook.com/events/1427500350821490/?fref=ts e clicca su “Partecipa”. Il 26 Febbraio 2014 alle h 21,10 accedi al tuo account facebook col computer o cellulare; alle 21,15 tutti coloro che avranno accettato l’invito a partecipare, riceveranno da facebook la notifica che dà il VIA simultaneo al flash mob; cliccate semplicemente sulla notifica e si aprirà la foto del flash mob. A questo punto dovrete soltanto cliccare su “condividi” e si costruirà il flash mob.