Pubblicato il: 25/02/2014 alle 08:57
La Federazione dei tabaccai (Fit) annuncia uno “sciopero ad oltranza”, a partire da lunedì 3 marzo dalle 9 alle 12 e per tutti i lunedì successivi, se non sarà aumentato l'aggio sui tabacchi. “Abbiamo cercato il dialogo”, spiega il presidente Fit Giovanni Risso, “ora il tempo delle parole è scaduto. Si passa all'azione”.
I rappresentati di categoria spiegano di aver provato a spiegare “l'origine dell'impoverimento di una categoria, quella dei tabaccai, ancora oggi considerata, a torto, ricca. Ora il tempo delle parole è scaduto. Si passa all'azione. I tabaccai scioperano e chiedono l'aumento dell'aggio”.
Risso ha annunciato ha quindi annunciato lo stato di agitazione permanente della categoria; “dal 3 marzo prossimo, i tabaccai si asterranno dalla vendita del tabacco dalle 9 alle 12 di ogni lunedì, ad oltranza. Almeno finchè la politica e le istituzioni competenti non avranno colmato quel vuoto normativo su cui si combatte una guerra non nostra”.
I tabaccai ricordano che il loro guadagno è “una percentuale di quei prezzi e che, quindi, più questi scendono più il nostro aggio deve aumentare. Solo così, infatti si può compensare la perdita di redditività delle nostre tabaccherie fiaccate dal calo delle vendite, connesso anche al mercato illecito ed al proliferare di prodotti succedanei”.