Pubblicato il: 25/02/2014 alle 19:12
La Procura generale di Caltanissetta, attraverso il sostituto procuratore generale Fernando Asaro, ha chiesto alla Corte d'Appello la condanna a un anno e 6 mesi per il deputato nazionale Alessandro Pagano (Ncd), accusato di abuso d'ufficio. La vicenda riguarda le presunte irregolarità per la nomina del primario di chirurgia dell'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta. Secondo l'accusa Pagano nel periodo 2007-2008 avrebbe esercitato pressioni sugli ex vertici dell'azienda ospedaliera per far sì che venisse riaperta la procedura di selezione – che aveva giudicato idonei quattro candidati – e poi avrebbe sponsorizzato la nomina con incarico esterno del chirurgo Silvio Morini. In corsa per la nomina c'erano anche i medici Cesare Cannemi, Michele Ricotta, Arcangelo Lacagnina e Carmelo Venti, che sono parte civile e assistiti dagli avvocati Dino Milazzo, Davide Schillaci, Emanuele Limuti i quali si sono associati alla richiesta dell'accusa insieme all'avvocato Carmelo Peluso per conto dell'Asp di Caltanissetta. Pagano fu assolto in primo grado, condannato a 5 mesi in appello e la Cassazione, nel luglio scorso, ha annullato la condanna rinviando gli atti ai giudici di secondo grado.