Pubblicato il: 08/03/2014 alle 10:57
E’ stato firmato ieri il “Protocollo d’intesa per la promozione di politiche integrate sui principi di parità e pari opportunità” tra Consigliera di Parità Provincia di Caltanissetta, Alessandra Cascio, Associazione nazionale Mutilati e invalidi sul Lavoro (ANMIL), Presidente Pasquale Cuda, e la Direzione Territoriale del Lavoro di Caltanissetta, Direttore Francesco Ascia, presso l’Ufficio della Consigliera di Parità provincia di Caltanissetta.
“Ritengo sia molto importante – afferma la Consigliera di Parità provincia di Caltanissetta, Alessandra Cascio – firmare questi protocolli con le associazioni che da anni rappresentano soggetti che sicuramente hanno bisogno di tutto il supporto delle istituzioni”.
La consigliera e il presidentedell’Anmil, Pasquale Cuda, hanno condiviso l’esigenza di portare avanti azioni coordinate finalizzate al sostegno di soggetti svantaggiati nell’ottica di una rete che funzioni a difesa dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici.
La consigliera sottolinea come queste iniziative sono in linea con i principi sanciti dalla Costituzione Italiana, cardine di tutto l’impianto legislativo, e, in particolare, l'Art. 2 che recita: “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale” e l’Art. 3 “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personale e sociali”.
“Gli invalidi sul lavoro – continua la consigliera – afferiscono alla categoria di lavoratori disabili che spesso vedono calpestati i propri diritti nonostante le due leggi fondamentali che dovrebbero garantirli, cioè la legge 104/1992 e la legge 68/1999, che a volte vengono interpretate in maniera soggettiva e discriminante. Lavorare in rete è la mission che tutte le istituzioni, le parti sociali e le associazioni che lavorano a difesa dei diritti dei cittadini dovrebbero perseguire per migliorare l’azione di ognuno. Sono soddisfatta di aver firmato questo protocollo d’intesa poiché insieme a quello già firmato con l’Unione nazionale Ciechi e Ipovedenti, mi permetterà di essere più vicina ai casi singoli di lavoratori discriminati. Inoltre – conclude – entrambe le associazioni entreranno a far parte del “Tavolo tecnico per la Sicurezza sui luoghi di lavoro” da me istituito e fortemente voluto che vede seduti allo stesso tavolo le istituzioni rappresentate dallo Spresal, Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta, la Direzione Territoriale del Lavoro di Caltanissetta a cui è stato accorpato l’ispettorato del Lavoro, l’Inail di Caltanissetta, l’Inps di Caltanissetta, l’Asp di Caltanissetta, le Associazioni datoriali e le Organizzazioni sindacali presenti nel territorio nisseno”.