Pubblicato il: 13/03/2014 alle 11:06
Attimi col fiato sospeso quelli vissuti stamattina a San Cataldo. Tutti con gli occhi all'insù per assistere alle difficoltose operazioni di salvataggio di A. G, un cinquantanovenne caduto sul tetto della palazzina di via Garibaldi dove abita, mentre stava eseguendo i lavori di pulizia delle canalette di deflusso dell'acqua piovana. L'uomo, improvvisamente, ha perso l'equilibrio ed è rotolato sul tetto, ma fortunatamente non è precipitato sotto da un'altezza di decine di metri. L'inquilino, però, non è più riuscito ad alzarsi restando immobilizzato sulle tegole. Il rumore della caduta e le urla dell'uomo hanno attirato un passante, Calogero Ristagno – volontario della Croce Rossa di Caltanissetta e dipendente della cooperativa Auxilium – che intuito cos'era successo ha subito allertato il 118 e i vigili del fuoco, mobilitatisi tempestivamente.
L'intervento di recupero del ferito s'è presentato abbastanza complicato, considerato che il punto del tetto in cui era caduto era parecchio spiovente. Per raggiungere A. G. – che è rimasto vigile tutto il tempo, nonostante i forti dolori – i soccorritori sono passati da un'altra abitazione. L'uomo è stato stabilizzato dai medici del “118” e caricato su una tavola spinale che è stata poggiata sul cestello dell'autoscala dei vigili del fuoco, scesa fin dentro un balcone sottostante. Da lì, la barella è stata portata fuori dagli infermieri e da Calogero Ristagno che ha contribuito alle operazioni di soccorso. Il ferito è stato trasferito d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Elia per essere sottoposto agli accertamenti.
foto archivio