Pubblicato il: 15/03/2014 alle 15:36
“Basta con false promesse e vuoti giri di parole. Gli incidenti nei petrolchimici siciliani sono ormai una tremenda costante. I cittadini non possono e non devono più tollerarli, si ribellino e chiedano i danni, noi li sosteremo in qualsiasi modo”, sostiene il gruppo parlamentare all'Ars del Movimento 5 Stelle. “I danni all'ambiente ci sono – afferma il presidente della commissione Ambiente dell'Ars, Giampiero Trizzino – e continueranno a scontarli nel tempo gli abitanti dei centri vicini. Qualche giorno fa era successa la stessa cosa a Siracusa, all'interno dell'altro polo industriale. Èun anno che chiediamo maggiori controlli e un programma di dismissione progressiva degli impianti. Vedremo come si giustificheranno questa volta. Intanto i polmoni dei siciliani ringraziano”.
I parlamentari del Movimento puntano il dito contro il governo Crocetta, reo di avere abbassato le tasse sulle estrazioni petrolifere. “Le somme derivanti – dicono – avrebbero potuto essere utilizzate per potenziare i controlli, che sono ridotti al lumicino. In occasione di ogni audizione all’Ars i rappresentanti dell’ Arpa non fanno altro che ribadire la carenza di tecnici”.