Branco di bulli colpisce in azione ieri mattina davanti ai cancelli del Liceo scientifico di Caltanissetta. A finire in ospedale sono stati tre studenti, tutti minorenni, che frequentano l'istituto “Alessandro Volta” e che già, a quanto sembra, erano stati presi di mira il giorno prima. Gli aggressori erano in tutto in sette e li avrebbero malmenati senza pietà con calci, pugni e anche servendosi dei caschi per poi fuggire non appena hanno visto che alcuni insegnanti si stavano avvicinando. La furiosa aggressione sarebbe avvenuta intorno all’una, all’uscita dalla scuola.
I tre adolescenti, due ragazzi e la sorella di uno dei due, avevano appena messo piede fuori dall’istituto di via Martoglio quando si sono ritrovati davanti gli stessi giovani che già il giorno prima avevano inveito contro di loro spingendoli e insultandoli senza un apparente motivo. Alle parole, ieri mattina, sono seguiti i fatti. In tutto gli aggressori sarebbero stati sette, la maggior parte minorenni a cui s'è aggregato qualcuno più grandicello che ha preso parte al pestaggio. I tre ragazzini, in minoranza, hanno avuto la peggio e sono stati portati al Pronto soccorso dell'ospedale Sant'Elia dove sono stati medicati e dichiarati guaribili in qualche giorno. Qualche ora di osservazione in più per la ragazza che era stata aggredita dalla fidanzata di uno dei “bulli”.
La quindicenne, che aveva cercato di difendere il fratello, sarebbe stata più volte colpita al volto con un casco. Sul caso indagano i Carabinieri che ieri mattina sono intervenuti sul posto allertati dagli insegnanti. Gli investigatori dell'Arma stanno interrogando le tre vittime del branco per individuare gli autori dell'aggressione e soprattutto comprendere le ragioni che hanno portato a compiere la violenta spedizione punitiva.
