Pubblicato il: 09/04/2014 alle 11:15
Sei persone di Niscemi sono state denunciate dalla polizia per furto di energia elettrica, e tra questi il proprietario di un avviato bar del paese. Attraverso tubi di plastica ben nascosti, l'uomo faceva scorrere i fili che poi si allacciavano ai cavi dell'azienda elettrica, escludendo così il contatore, che non misurava i consumi. Attraverso un controllo catastale sulle unità immobiliari dell'indagato, la polizia ha appurato che il barista possedeva una casa in campagna. Insospettiti, i tecnici dell'Enel hanno effettuato un controllo anche nell'edificio rurale, scoprendo che anche lì rubava energia elettrica. Nello scorso febbraio, la polizia di Niscemi scoprì che una palazzina di tre piani era collegata abusivamente al contatore degli alloggi che ospitavano gli agenti del commissariato.